Un “normale” pomeriggio da evaso. Si sbronza e prende a calci i motorini

È successo a Besozzo. Protagonista un tunisino di 41 anni che ha violato gli arresti domiciliari

Evade dai domiciliari, si ubriaca e vandalizza quattro scooter: arrestato dai carabinieri della stazione di Besozzo. In manette è finito un tunisino di 41 anni, con precedenti, disoccupato e, stando all’accaduto neanche grande stratega.

Il fatto è accaduto l’altro ieri pomeriggio a Besozzo, dove il quarantacinquenne risiede. L’uomo era agli arresti domiciliari, non poteva quindi lasciare la propria abitazione. Tuttavia ha deciso di violare la misura restrittiva e uscire di casa. Consapevole di rischiare il carcere. A rigor di logica se si prende una decisione simile si tenta di non dare nell’occhio. Si evade, si resta defilati, si fa quello per cui si è deciso di evadere, sempre sottotraccia, quindi si torna a casa nella speranza di non essere scoperti. Non accade quasi mai, ma nella disperazione ci si può anche aggrappare alla speranza di riuscire a farla franca. Il segreto, in ogni caso, è quello di rendersi invisibili.

Il tunisino ha deciso di andare molto contro corrente infrangendo ogni regola d’oro del “buon evaso”. Non è chiaro se fosse già ubriaco quando è uscito di casa. A quanto pare, però, lo scopo della fuga era quello di bere ancora o di iniziare a bere parecchio qualora l’evasione fosse avvenuta con il quarantacinquenne ancora sobrio.
Un bicchiere tira l’altro e in poco tempo l’uomo era ubriaco fradicio. E incapace di controllarsi. Evadere per farsi un bicchiere rischiando il carcere è scelta già abbastanza bizzarra da sola.

Dare spettacolo in centro paese di pomeriggio, sotto gli occhi di svariati testimoni è ancora più strano. Per ragioni incomprensibili ma molto probabilmente strettamente legate al tasso alcolemico del quarantacinquenne il tunisino si è incattivito sviluppando un odio assoluto verso i motorini. E così si è accanito a calci contro tutti gli scooter posteggiati lungo la strada che ha trovato sul proprio cammino.

Calci, colpi sferrati contro gli specchietti, tentativi riusciti di far cadere i motorini sull’asfalto. Tutto con il chiaro obbiettivo di danneggiare i mezzi appartenenti a dei perfetti sconosciuti. L’uomo, infatti, non ce l’aveva con i legittimi proprietari degli scooter semplicemente era in preda a un vandalismo alcolico incontrollabile. Ovviamente il suo comportamento è stato notato dai passanti e immediatamente segnalato alle forze di polizia.

Sul posto in pochi istanti sono arrivati i carabinieri della stazione di Besozzo che hanno prima bloccato l’esagitato, quindi hanno eseguito i controlli di rito dai quali è emerso che il tunisino si trovava agli arresti domiciliari. Per il quarantacinquenne sono scattate le manette. Il tunisino è stato accompagnato al carcere dei Miogni di Varese dove resterà.
E’ accusato di evasione, e per questo è stato arrestato, mentre i proprietari degli scooter potranno sporgere querela per i danneggiamenti subiti.