Senza un’adeguata colonna sonora, il cinema perderebbe la metà del suo fascino. E proprio la settima arte ha dato alla musica la possibilità di scrivere alcune melodie indimenticabili.
Ruota tutto intorno a questo connubio tra suoni e immagini in movimento il concerto in programma venerdì 14 giugno alle 21 a Busto Arsizio. La rassegna “JazzAltro”, fa tappa in città e propone l’esibizione dell’Antonio Zambrini Trio, nell’ambito di una serata organizzata in collaborazione con l’istituto cinematografico “Michelangelo Antonioni” e la Cineteca italiana di Milano.
“Musica&Cinematografia” il titolo scelto per questo evento, che coinciderà con la presentazione del nuovo disco di Zambrini, tutto dedicato alle musiche di Nino Rota. Vincitore di un Golden Globe, un premio Oscar e un David di Donatello, il compositore scomparso nel 1979 è autore delle colonne sonore di alcune delle pellicole più importanti della storia del cinema italiano ed internazionale.
Significativa la collaborazione con Federico Fellini, che lo volle per musicare “Otto e mezzo”, “La strada”, “I vitelloni” e “La dolce vita”. Mentre Luchino Visconti, maestro indiscusso del neorealismo italiano, si affidò a lui per la colonna sonora di “Rocco e i suoi fratelli”. E anche la celebre musica che ha accompagnato il primo film della saga del “Padrino” di Francis Ford Coppola si deve al talento di Rota.
Zambrini ha scelto di omaggiarlo, impegnandosi in una rilettura in chiave jazzistica di alcune delle più note composizioni del maestro milanese, entrate ormai a far parte dell’immaginario collettivo. Insieme al suo pianoforte, sul palcoscenico ci saranno il contrabbasso dell’italo-londinese Andrea Di Biase e la batteria di Antonio Fusco, musicista campano che ormai da molti anni vive in Germania.
Ad accompagnare il concerto la proiezione di alcune immagini e filmati inediti messi a disposizione dalla Cineteca italiana, a sottolineare una volta di più il legame tra il cinema e la musica. Occasione imperdibile per gli amanti della settima arte, che potranno ammirare i tesori di uno dei più importanti ed antichi archivi cinematografici del mondo.
La serata sarà ospitata nel cortile di Villa Calcaterra, al civico 70 di via Magenta. In caso di maltempo, la manifestazione si svolgerà all’interno. Il prezzo del biglietto è fissato in 8 euro, ridotti a 6 per i soci Arci e a 5 per studenti e over 65. Informazioni telefonando al 3478906468.
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