12 Feb 2009
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Roma, 12 feb. (Apcom) – Nato a Lucera, in provincia di Foggia, il 7 febbraio 1941, è da quasi 40 anni residente a Torino. “Ama il calcio e desidera portare a termine questa trattativa a tutti i costi”. Il ‘mister x’ che vorrebbe comprare il Torino risponde al nome di Raffaele Ciuccariello. Identità e intenzioni sono state svelate oggi in una conferenza stampa – seguita da Nesti Channel – da Massimo
Durante, Grazia Porta e Anna Pasquinelli, i tre legali che hanno rappresentato l’imprenditore in questa trattativa decisamente anomala che è iniziata alla vigilia di Natale. Ciuccariello vorrebbe investire nel club granata 100 milioni di euro ma i legali fanno sapere che l’attuale presidente, Urbano Cairo “ha ritenuto pochi 40 milioni di euro. In pratica, così facendo, ha detto di no alla nostra proposta e ad una seria campagna di rafforzamento”.
Tra gli obiettivi dello sconosciuto imprenditore foggiano, che
avrebbe ereditato un ingente patrimonio, ci sarebbe quello di
riportare il Toro in Europa. “Se si dovesse prelevare la società
prima della fine del campionato punteremmo subito ad un immediato
rinforzo della squadra. Stiamo parlando di un rafforzamento utile
per garantire nel giro di qualche anno un ritorno in Europa.
Significa Champions League, Uefa o anche Intertoto”. I punti del
suo programma prevedono anche, in caso di retrocessione una
rapida risalita in serie A, riassetto della struttura societaria
con uomini affidabili e rafforzamento del settore giovanile.
Il signor Raffaele Ciuccariello – spiegano i legali –
garantisce di non cedere il Torino per almeno 20 anni, una volta
acquisito”. Secondo gli avvocati “il Toro è ostaggio di Cairo” e
alle perplessità di tifosi e giornalisti sulla figura di
Ciuccariello hanno replicato: “Non si può pensare che tre
avvocati inventino un cliente”.
Lpr-CAW
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