Rocco Hunt scalda Varese

Rocco Hunt si è esibito oggi alla Casa Del Disco, tra cornetti portafortuna, canzoni impegnate e non

Proprio, mentre in tutti negozi arrivava il suo ultimo disco “’A verità 2.0” il giovane rapper di Salerno era nella città Giardino in mezzo a un manipolo di fan per la seconda tappa dell’Instore tour che lo porterà a promuovere l’album in tutta Italia.«Rassicuro sempre tutti che rimarrò sempre lo stesso» spiega il cantante campano che tiene i piedi per terra, anche quando gli si fanno presenti i risultati da capogiro che raggiunge sul web.«Quelli sono numeri virtuali. Quando vedi la gente in fila per comprare il tuo disco fa tutto un altro effetto».La riedizione speciale, che contiene oltre al brano vincitore di Sanremo “Nu juorno buono”, inediti, remix e duetti con big dell’Hip Hop, festeggia il disco d’oro ottenuto con l’album vincitore di Sanremo Giovani 2014.All’interno del cofanetto c’è un contenuto “extra”: un cornetto rosso.«Sono superstizioso. Quando sono andato in gara al Festival, ne avevo uno in tasca. Ho cantato per tutte le esibizioni tenendolo con me. Ne avevamo stampato una sessantina di copie in edizione limitata per gli addetti ai lavori a Sanremo e tutti sono impazziti. È diventato un talismano. Allora mi sono detto: “se ha portato bene a me e ai giornalisti, porterà fortuna ai fan”. Così abbiamo deciso di

regalarlo nella edizione deluxe del disco».In poco meno di un anno Hunt ha raggiunto la popolarità, venduto innumerevoli dischi e fatto esperienze indimenticabili: dallo scrivere, con Emiliano Pepe, per un’altra artista come Deborah Jurato, fino al recente debutto nella Nazionale Italiana Cantanti di Calcio.«È un orgoglio perché vedevo la nazionale cantanti di Ramazzotti e Pupo seduto sulla poltrona insieme a mio padre e oggi ci gioco. Un altro piccolo sogno che si è avverato e per non farci mancare nient’altro in “quest’anno buono”, la settimana scorsa Moreno ed io abbiamo anche segnato a Bari durante una partita che mirava a raccogliere fondi per due associazioni che si occupano di malati oncologici, dopo il caso Ilva e i disastri ambientali a Taranto. È bello aver segnato per una giusta causa e aver supportato la beneficenza e chi ne ha bisogno».L’impegno di Rocco continua dentro e soprattutto fuori dal campo, con le sue canzoni che continuano a raccontare l’Italia e il mondo con i suoi occhi.La conclusione di questo splendido percorso prevede una pausa, l’occasione per Hunt non solo di rigenerarsi, ma per fare il punto per fermarsi a pensare, dopo la frenesia, e guardare il mondo come è per continuare a raccontarlo col suo rap.