La meta low cost delle feste tra riti tradizioni e buona cucina

I primi bagni di primavera caratterizzano la Semana Santa sull’isola di Maiorca, perla delle Baleari

Pasqua all’estero tra folclore, giardini esotici, arte e cultura, ma senza spendere troppo. La meta low cost delle feste è Maiorca. Riti pasquali, tradizioni, buona cucina, tanto sole e i primi bagni di primavera caratterizzano la Semana Santa sull’isola di Maiorca, nell’arcipelago spagnolo delle Baleari. Durante i festeggiamenti la devozione dei fedeli è particolarmente sentita e coinvolgente. no dei momenti più suggestivi è la celebrazione del giovedì santo, quando nella città di Palma si svolge il Sant Crist de la sang,

una scenografica processione con più di ventimila incappucciati appartenenti alle trenta confraternite ufficiali, che trasportano il Cristo per le vie del centro storico al ritmo dei tamburi. Il Cristo lascia la chiesa verso le cinque del pomeriggio per rientrarvi all’alba. Gli incappucciati indossano abiti tipici del periodo dell’Inquisizione, rievocando il clima di grande dolore della Passione di Cristo. Il venerdì santo è consigliabile, invece, recarsi a Pollença, a nordest dell’isola, dove ha luogo il Davallament, una delle celebrazioni più intense dell’arcipelago per la rappresentazione realistica degli ultimi momenti della Passione di Cristo.Oltre alla tradizione e al folclore, un viaggio alle Baleari durante la Pasqua è anche un tuffo nella gastronomia locale, un trionfo di paste, dolci e verdure. Da provare le panades, pasta con carne d’agnello e salumi, i robiols, dolci ripieni a forma di mezza luna, e le crespells, ripiene di marmellata di albicocca e ricotta. Immancabile, infine, è un tour tra la cattedrale, i palazzi e i musei di Palma.