Che festa per i cagnolini Dissequestri e donatori

Rifugio Occhi Struggenti: dissequestrati i primi tre cani. Ciccolatina, Tina e Brigitta potranno riabbracciare Stefano Castagnetti, fondatore del ricovero di via al Gerett. Il provvedimento firmato ieri dal pubblico ministero Sara Arduini titolare delle indagini.

«Un magistrato estremamente sensibile che vorrei ringraziare per aver seguito con attenzione il nostro caso», commenta Castagnetti senza riuscire a trattenere la gioia. Lo stesso Castagnetti si è presentato ieri per riabbracciare i suoi amici a quattrozampe ma si è sentito dire di no. Il rifugio di Varese era chiuso, Cioccolatina era ricoverata in clinica e al canile di Busto non avevano ancora ricevuto l’ordinanza.

«Sono dispiaciuto – spiega Castagnetti – Questi cani sono la mia vita, spero di rivederli presto. Ora serve la sanificazione. Il pubblico ministero ha autorizzato anche i volontari a far visita ai cani».

Il pm ha infatti disposto che, sempre con controlli accurati e previo consenso Asl, tutti e dieci i cani che ancora erano ospitati al rifugio. Anche per loro ci sarà un soggiorno in pensione.

La casa di via al Gerett a quel punto sarà dissequestrata. Il pm ha autorizzato anche il passaggio per la sanificazione. Per la quale c’è già un donatore: , titolare dell’omonima ditta leader nel settore, si è reso disponibile ieri dalle colonne del nostro giornale. Ma non è tutto.

La campagna di raccolta fondi per sistemare il rifugio alla Schiranna e sostenere l’attività di Castagnetti ieri ha raccolto una nuova adesione. Siamo infatti stati contattati da , da 41 anni titolare dell’Officina Montagnoli di Casale Litta. «Amo gli animali – racconta Montagnoli – Ne ho sempre avuti. Attualmente abbiamo tre gatti in famiglia. Mi sembra giusto offrire un contributo a chi volontariamente si mette in gioco per aiutare i cani abbandonati o ammalati che pochissimi adotterebbero». Montagnoli lavora con il figlio Roberto realizzando attrezzature meccaniche ad altissima precisione.

«Sono un artigiano – racconta – Ho resistito anche a questa crisi, quindi credo di saper fare il mio lavoro. I tempi sono quelli che sono ma una donazione posso permettermela e la faccio con piacere».

Montagnoli si appella a tutti: «Non credo ci sia un massimo o un minimo – dice – Anche un euro donato con il cuore può fare la differenza. Per questo invito anche gli altri appartenenti alla categoria a fare altrettanto per questi cagnolini».

Chi volesse donare potrà farlo con Occhi Struggenti conto corrente numero 232 Credito Valtellinese agenzia di Gallarate. Abi 05216 Cab 50240 Codice Iban IT 79 I 05216502400000000 00232.

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