Gioca un euro e ne vince duecentomila Poi ringrazia i tabaccai con un foglietto

Un anonimo giocatore si assicura una rendita di 200 euro a settimana per 20 anni. Di Vietro: «Felici di portare fortuna. Ma la notizia non sia un incentivo all’azzardo»

– La dea bendata bacia Caidate. Nella piccola frazione del comune di Sumirago sono stati vinti oltre 200mila euro con un gratta e vinci “Super Settimana”, da un euro. Un vitalizio di vent’anni da duecento euro a settimana. Un contributo economico niente male per affrontare un po’ più sereni il futuro.
A raccontarlo con il sorriso sono
, gestore della tabaccheria dove è stato acquistato il fortunato biglietto, e il figlio .

«Stamattina abbiamo trovato nella buca delle lettere di casa la fotocopia a colori del gratta e vinci accompagnato da una scritta: “Grazie!” , spiega il giovane che vive a Caidate con la famiglia.
«Probabilmente è una persona del luogo ad aver vinto, visto che hanno voluto ringraziarci con un gesto indirizzato proprio alla nostra casa. Vuol dire che sa dove abitiamo», aggiunge.
La fortuna premiata da una spesa umile, di solo un euro. Questa la reazione alla grande sorpresa mattutina dei titolari del negozio che ha aperto,

inaugurando una nuova sede, giusto un anno fa, in centro paese. La famiglia Di Vietro – dietro il banco del Royal Cafè dal 2009 – ha proseguito l’attività, con il Royal Service, in un luogo più ampio, proprio per andare incontro alle esigenze della piccola frazione, dove le realtà commerciali sono poche ma indispensabili per i cittadini. «Ci auguriamo che chi ha ricevuto questo premio abbia una vita lunga e buona salute – ha proseguito Saverio – soprattutto che si godano la vincita avvenuta. Non ci aspettiamo nessun’altro gesto di gratitudine, e se arriverà saremo contenti di condividerlo con chi frequenta abitualmente la nostra tabaccheria».

«Non vogliamo che questa bella notizia sia un incitamento al gioco, sia chiaro, né un invito allo sperpero – prosegue – ma siamo molto felici, perché pensiamo che una vincita fatta con un solo euro sia la più popolare possibile».
Non si conosce, ad oggi, il fortunato caidatese, ma i mormorii iniziano già a diffondersi tra le vie del paese. Sono molti anni che in questa zona non vengono segnalati premi di questa portata.

«Ricordo una grossa vincita di 10mila euro molto prima che acquistassimo la sede attuale della tabaccheria, poi solo delle vincite di duecento o cinquecento euro e i clienti non mancano – spiega Saverio – è da ormai cinque anni e mezzo che la mia famiglia si occupa a Caidate di tabacchi, giornali e che gestisce il bar. L’investimento fatto per cambiare sede è stato ormai dimenticato, ma lo sforzo che continuiamo a perpetuare, per mantenere viva la realtà commerciale di questa piccola frazione mi piace pensare che abbia portato fortuna anche a qualcun altro».
Una riflessione sincera che, in un periodo di crisi economica generale, diventa un chiaro messaggio di ottimismo.