La “Sette Campanili” compie un secolo «La nostra corsa è la più antica d’Italia»

Almeno milleduecento domenica con la pettorina per festeggiare il centenario della mitica “Sette Campanili”. Con la memoria a Monica, podista di Premezzo scomparsa lo scorso giugno a soli 45 anni.

Ci sono tanti motivi d’interesse per l’edizione 2014 del Cross Country dei Sette Campanili, la tradizionale corsa podistica che parte da Cavaria e tocca, appunto, sette paesi della valle dell’Arno (anche Premezzo, Jerago, Orago, Oggiona, Santo Stefano e Cajello).

Il primo, e più evidente, il prestigioso traguardo dei 100 anni raggiunto quest’anno dalla manifestazione, la cui prima edizione risale ad un secolo fa, nel 2014, sempre all’ombra dei medesimi “sette campanili”. «È la corsa podistica più antica d’Italia» ricorda il vicesindaco di Cavaria con Premezzo , tra gli organizzatori con l’associazione Centro della Gioventù, l’oratorio di Cavaria che ne ha preso le redini da diversi anni. «È un anniversario storico, per noi importantissimo – gli fa eco il sindaco – questa manifestazione è un simbolo del nostro territorio, e anche della sua antica coesione che dovrebbe essere ancora oggi da esempio».

In 100 anni molto è cambiato sotto le torri campanarie: è sorta l’autostrada, i sette paesi sono passati dalla provincia di Milano a quella di Varese, e Cajello da Comune autonomo è diventata frazione di Gallarate (nel 1923). Rimane più o meno lo stesso il percorso della Sette Campanili, da leggenda per chi lo ha provato, con le suggestive scalinate (che attualmente risentono del peso della “vecchiaia”…) ammazza-gambe di Orago e Santo Stefano.

Sono due le opzioni per chi vuole cimentarsi: la versione agonistica da oltre 15 chilometri, quasi una mezza maratona, per i tesserati Piede d’Oro, in cui concorrono anche ex olimpionici africani (da anni fanno man bassa di successi), e quella “small” per i meno allenati, che non arriva a sei chilometri.

Uno spettacolo, e una grande festa dello sport e del territorio, che domenica verrà riproposto per almeno milleduecento podisti, tanti sono al momento gli iscritti attesi ai nastri di partenza. Resta ancora possibile aggregarsi, fino a sabato sera alle 21, iscrivendosi al Centro della Gioventu, che domenica mattina all’alba (ore 7) sara’ sede del ritrovo per tutti gli atleti. In molti correranno con lo sguardo rivolto verso il cielo, per , appassionata podista di Premezzo e mamma di due figli, prematuramente scomparsa lo scorso giugno a soli 45 anni.

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