06 Ago 2014
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Marchirolo-Capo nord in bicicletta: la varesina Claudia Ronchetti ha fatto l’impresa, tagliando il “traguardo ieri pomeriggio.
La trentasettenne libera professionista era partita con la sua due ruote il 20 giugno: ha attraversato nove Paesi in solitaria.
«Quello a Capo Nord è un viaggio che sognavo fin da piccola. E la bici è la mia passione».
Claudia ha perciò trovato naturale mettere insieme le sue due passioni.
«Amo la bicicletta, amo quella sensazione di libertà che ti dà e amo viaggiare sola. Non so se si può definire egoismo, ma l’adrenalina e voglia di scoperta non voglio condividerle, se non con la mia bici».
Nonostante tutto non sono mancati i momenti di socialità.
«Non mi sono mai sentita sola, questo viaggio mi ha fatto conoscere persone splendide e ospitali. Mi hanno accolta a casa loro coccolandomi e dandomi ottimi suggerimenti».
Itinerario affascinante
Un itinerario affascinante: Italia, Svizzera, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia, Lapponia – sì persino a casa di Babbo Natale – e forse oggi o domani la Norvegia.«Il ricordo più forte che mi porterò a casa è questa emozione continua. Talmente forte che mi fa tremare la voce».
Non ha avuto grandi difficoltà.
«I momenti più duri sono legati ai cambiamenti climatici, spesso repentini e alla difficoltà, talvolta, di reperimento del cibo. Sono situazioni che mi hanno indebolita, ma ho avuto o abbastanza energia per arrivare a destinazione. Anzi, pensandoci bene, la difficoltà maggiore è stata montare la tenda sotto la pioggia: un vero incubo!».
Claudia Ronchetti non è alla prima esperienza di un lungo itinerario sui pedali.
«Ho sempre viaggiato in solitaria, attraverso la nostra Penisola da nord a sud. Poi ci sono state le isole Sardegna e Corsica. Parto sempre da casa, chiudo il garage e via».
L’ultimo viaggio risale allo scorso settembre.
«Ho girato tutta la Francia, dalle Alpi alla Costa Azzurra. La Lapponia è decisamente uno spettacolo, purtroppo solo per due mesi all’anno. Mi piace viaggiare, ma sono molto legata al mio Paese».
L’avventura di Claudia ha creato meraviglia in amici e pareti.
«Tutti si stupiscono di questo mio viaggio, ma per me non è così straordinario».
La preparazione fisica, poi, non è ciò che più conta. «Certo è importante per fare 5000 km, ma contano di più lo spirito, la testa e la passione. La voglia di rimettersi in sella tutte le mattine per scoprire posti nuovi e conoscere. Gli imprevisti ci sono, ma cerco sempre il lato positivo. Parto con il sorriso e rientro stanca e sempre con il sorriso. È fondamentale».
Per condividere il viaggio ha creato una pagina facebook in cui posta gli stati d’animo, ma soprattutto le fotografie di panorama mozzafiato o incredibili come quelle delle renne beatamente a spesso per la campagna. Immagini tutte da vedere e non stupitevi se resterete a bocca aperta.
Il rientro è previsto verso fine mese, ma appena dopo Capo Nord Claudia ritroverà il compagno che con lei affronterà la fine del viaggio e dell’avventura.
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