“No Guenzani day” Forza Italia attacca

Forza Italia si prepara a lanciare un “No Guenzani day”, manifestazione contro il sindaco che dovrebbe aprire il cantiere del centrodestra per le amministrative 2016.

Ma i potenziali alleati restano “freddi”, mentre il capo della giunta sorride all’idea. Ad annunciare l’idea di questo corteo contro il primo cittadino è stato il consigliere comunale . «È stata una fuga in avanti», ridimensiona il portavoce del partito , «è una cosa che pensavamo di mettere in piedi, vediamo se anche altre forze politiche vogliano ragionarci».

Non lo dice apertamente, ma pare che all’interno della segreteria la scelta di rivelare il progetto in anticipo rispetto ai tempi previsti non è stata ben accolta. «L’idea», prosegue l’azzurro, «è quella di organizzare una festa per raccogliere dai cittadini la percezione reale di un amministrazione distante dalle cose di tutti i giorni, che parla tanto di bilanci quadrati ma poco di buche nelle strade».

Al di là della «fuga in avanti» di De Bernardi Martignoni, resta l’idea di un momento di piazza che possa coinvolgere altri partiti: «Se si vuole ragionare di un cantiere del centrodestra», chiosa Bilardo, «questo potrebbe essere l’inizio».

Anche se i potenziali alleati non sembrano accogliere con grande entusiasmo la proposta. «Non ne sappiamo nulla, se non attraverso i giornali», taglia corto il capogruppo della Lega Nord , «quando ce lo chiederanno, valuteremo».

Ma è possibile un’alleanza dopo la rottura del marzo 2007? «È presto per dirlo». Nemmeno gli ex compagni di partito del Nuovo CentroDestra sembrano interessati. «Anche noi auspichiamo una ricostruzione e una riorganizzazione dei moderati a Gallarate», afferma il segretario , «analizzeremo questo messaggio a fondo, anche se in questo momento non mi sembra un’iniziativa che nasca da un confronto condiviso».

E il sindaco? «Questa iniziativa mi fa sorridere», afferma , «intanto perché personalizza un’opposizione che andrebbe fatta nei confronti dell’intera amministrazione. A meno che, certo, non ritengono che il problema sia io, nel qual caso in questo modo mi fanno un po’ di pubblicità».

Evidentemente, prosegue il capo dell’esecutivo di centrosinistra, «non hanno altri argomenti. Del resto, sono incapaci di avanzare qualsiasi altra proposta».

Invece di organizzare il “No Guenzani day”, «dovrebbero fare visita all’ex sede Amsc di via Bottini – aggiunge – vedano gli ambienti vuoti e il dispendio in termini di arredi e attrezzature che si stanno dimostrando inutili».

Insomma, anche se alle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Gallarate manca ancora del tempo, le grandi manovre elettorali in città sono ufficialmente iniziate.

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