Polizia senza soldi? «Aiutiamola noi»

Il segretario leghista Pinti lancia una sottoscrizione dopo l’aggressione agli agenti e la denuncia di tagli. «Pizzeria in fiamme, con pista islamica, machete e ora questo: se fossimo Roma, Alfano sarebbe già qui»

– «Basterebbe arrestare ». Il segretario cittadino della Lega Nord interviene sul caso via Medaglie d’Oro – dove i poliziotti sono stati aggrediti da una trentina di stranieri in rivolta – e si scaglia contro tagli diventati insostenibili, come denunciato dai sindacati di polizia dopo l’accaduto.

Pinti lancia una provocazione e una proposta: «Il ministero dell’Interno venga a Varese a toccare con mano i risultati della sua politica in materia di sicurezza», dice il segretario del Carroccio varesino che aggiunge: «Facciamo una sottoscrizione pubblica a favore della questura».

Quanto accaduto mercoledì sera ha profondamente scosso la città. L’ex assessore ha parlato di “fatto gravissimo”, il consigliere di Movimento Libero ha proposto di «utilizzare l’esercito per presidiare alcune aree critiche della città», moltissimi cittadini attraverso i social network hanno proposto di dotare carabinieri, polizia di Stato e polizia locale, di taser o spray urticanti in modo da rendere più efficaci e sicuri gli interventi delle forze dell’ordine.