«Prefetto, ferma gli immigrati» Varese lancia l’allarme ebola

Frenare l’arrivo di immigrati. Non per motivi ideologici, ma per tutelare «la popolazione dal rischio di malattie pericolose che, nei territori d’origine delle persone che stanno arrivando con gli ultimi flussi migratori, si stanno diffondendo».

L’appello arriva dall’assessore del Comune di Varese, esponente di Forza Italia proveniente da An, ed è rivolto al prefetto di Varese .

Al quale Clerici chiede «di difendere i cittadini della nostra provincia».

Tutto nasce dalle notizie sulla diffusione del virus Ebola tra alcuni immigrati recentemente sbarcati sulle nostra coste.

Senza entrare nello specifico della malattia, Clerici chiede tuttavia di adottare un principio di precauzione, limitando gli arrivi dall’area subsahariana dell’Africa, ovvero dalle zone che sembrerebbero presentare il maggior numero di focolai.

«Una malattia micidiale»

«Il ministero dell’Interno ha chiesto ai prefetti di attivarsi per accogliere gli immigrati in arrivo – spiega Clerici – senza tenere conto che c’è un grande rischio sanitario, perché i profughi stanno arrivando da quell’area dell’Africa dove sono presenti numerosi focolai di virus Ebola».

«Una malattia micidiale, contro la quale non so quante misure avremo, se dovessero verificarsi contagi sul territorio nazionale». E quindi, secondo Clerici, «è molto rischioso distribuire dei potenziali portatori o malati su tutto il territorio». L’assessore entra poi nello specifico: «Quello che si chiede al prefetto Zanzi e a tutti i prefetti lombardi, è di rifiutarsi di eseguire le direttive del ministro, che non si sta rendendo conto dei rischi che fa correre alla popolazione». Lo stesso Alfano, ricorda Clerici, avrebbe sottolineato come l’attuale situazione rischia di arrivare, in termini di sbarchi, all’emergenza del 2011.

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