Tutti pazzi per Wenders. Anche i vigili

Pienone di visitatori per la mostra “America” allestita a Villa Panza. E il parcheggio interno non regge. In ottocento prendono d’assalto Biumo, scatenando il caos. Sosta selvaggia, auto bloccate e 25 multe

– “America” di Wim Wenders è stata presa d’assalto. Un bel risultato per la mostra fotografica di Villa Panza che è stata inaugurata dal regista in persona.
Peccato che il piccolo parcheggio a disposizione non sia stato sufficiente per accogliere gli oltre 800 appassionati provenienti anche da fuori provincia che ieri hanno voluto fare un viaggio nelle opere del grande artista.
Il traffico è diventato insostenibile intorno alle 14.30, quando le auto erano parcheggiate lungo tutta la via Castiglioni.

Ma la situazione è davvero precipitata quando alcune auto, lasciate nei punti dove la strada è più stretta, hanno impedito al pullman di salire.
È stato questo intralcio a far accorrere i vigili urbani che hanno dapprima avvertito il personale della Villa, chiedendo loro di dire alle persone di uscire in fretta e spostare l’auto. Gli agenti hanno atteso per 15 minuti e poi hanno staccato più o meno 25 sanzioni. Gli appassionati del regista americano, alla fine di un percorso espositivo ad alta intensità emotiva, che ha avuto il suo culmine nella commozione di Ground Zero, hanno trovato ad accoglierli una brutta sorpresa: 41 euro di sanzione e anche due punti in meno sulla patente qualora l’auto fosse stata lasciata sull’isola spartitraffico, proprio davanti al cancello della Villa, in completa noncuranza del codice della strada.

Inutile dire che, foglietto rosa alla mano, le magiche atmosfere della mostra si siano cancellate in un istante.
Qualcuno ha persino tentato di chiedere ai vigili di togliere la sanzione appellandosi alle scuse più strane, tipo: «Ero sceso solo un attimo per chiedere un’informazione». Ma le suppliche sono cadute nel vuoto.
Le sanzioni erano più che legittime. Ma ha fatto arrabbiare il fatto che il parcheggio di Ville Ponti – che contiene almeno 200 auto –

non fosse accessibile.
Nella prima parte del pomeriggio il cancello era aperto, ma il cartello di divieto di accesso ben visibile faceva passare la voglia di entrare. Alle 16 il cancello era stato chiuso, così da togliere ogni dubbio sulla possibilità di entrare o meno.
«Non è stata fatta alcuna convenzione con le Ville Ponti» dicevano i ragazzi della biglietteria a quanti chiedevano se fosse possibile lasciarvi l’auto.
Anche i clienti dei ristoranti, all’arrivo dei vigili, sono dovuti uscire velocemente per spostare l’auto. «È una vergogna – commenta , titolare del ristorante Time Out – Si dovrebbe rendere accessibile il parcheggio delle Ville Ponti quando ci sono eventi di forte richiamo a Villa Panza».

«Nella normalità, sulla strada parcheggiano tutti e nessuno dice niente malgrado ci siano i cartelli di divieto di sosta. Ma poi è ovvio che in certe circostanze la situazione diventa insostenibile, con auto parcheggiate anche davanti ai cancelli o dove deve passare il bus».
«Allora arrivano i vigili urbani, ma organizzando tutto meglio certi disagi potrebbero essere evitati, sia nel rispetto delle persone che vengono a Varese da fuori, sia delle attività economiche che sono qui da una vita».