Cosa offrirà Varese ai turisti di Expo?

Quattordici “pacchetti” proposti dal club “Le Vie della Civiltà”. L’obiettivo? Mostrare il territorio, offrire servizi e creare lavoro

– Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Da una giornata tra fiume e terra navigando sul Ticino e visitando la necropoli del Monsorino, a un’altra alla scoperta del territorio con il Nordic Walking (la camminata con bastoni studiati appositamente) e l’orienteering anche per gruppi di persone, associazioni, scuole.
E poi percorsi in carrozza per incontrare la natura e il buon cibo del Varesotto a Km 0. Oppure la proposta rivolta al made in Italy con percorsi tra gli outlet e musei che raccontano la storia del lavoro nella nostra provincia.
Sono ben 14 i pacchetti turistici proposti dal Club di Prodotto “Le Vie della Civiltà”, presentato ieri mattina a Villa Giuliana, stupenda location immersa nel bosco della brughiera all’interno del Parco del Ticino, tra i soci fondatori. Già attivo anche il sito del Club.

Expo 2015 chiama il territorio a fare squadra e a mettere in mostra le bellezze nostrane, ma lo sguardo è a tutto tondo, verso e oltre l’evento universale. Richiamare turisti, offrire servizi e creare lavoro è l’obiettivo dei “Club di Prodotto Turistivi Varesini”, iniziativa della Camera di Commercio di Varese a cui la regione ha riconosciuto il ruolo di progetto pilota in Lombardia.
Un milione e 50mila euro i fondi messi a disposizione, complessivamente, da Camera di Commercio e regione Lombardia nell’arco

di un triennio, ma gli investimenti generati superano i due milioni e mezzo di euro. Sei i Club di Prodotto tra i quali “Le Vie della Civiltà” presentato ieri da Silvano Moroni, alla presenza dei soci fondatori, del sindaco di Golasecca Madì Reggio e di Camera di Commercio, Agenzia del Turismo di Varese, Confartigianato, Confcommercio, il sindaco di Castelletto Ticino.
Così Moroni, referente del Club di Prodotto che punta su un turismo archeologico, storico, lacustre e fluviale, naturalistico, sportivo, ma anche enograstronomico, scolastico e della terza età, senza dimenticare eventi e team building: «Vogliamo lavorare sul turismo integrato: si tratta di un bellissimo viaggio nel nostro territorio per poterlo promuovere». Presenti i soci fondatori: Alessandra Ferré, proprietaria di Villa Giuliana, sito per eventi privati e aziendali; Piero Ariotto, titolare del residence Paradeisos Sas che offre appartamenti eleganti in un immobile fino agli anni 80 Casa vinicola, ora piccolo museo per ricordare quando la vecchia azienda era in attività; Pier Ettore Brandazza dell’omonima azienda agricola con scuderia e dieci ettari di terreno perfettamente attrezzati per tutte le attività equestri.

Sarà questa azienda ad organizzare passeggiate a cavallo e trekking nella brughiera del Vigano, ma anche escursioni in carrozza.
Infine Luca Beltramini della Beltamini & Gianoli srl, nel settore delle autolinee e noleggio autobus dal 1926, con una comprovata esperienza, i “traghettatori” da Malpensa o dal sito di Expo 2015 al Varesotto.
Ai soci fondatori de “Le Vie della Civiltà” si aggiungono una quarantina di partners, tutti pronti a remare nella stessa direzione: quella della promozione del territorio e della messa in evidenza dei suoi prodotti.
«Sappiamo di essere “piccoli”», dice Moroni. «La nostra è una politica dei piccoli passi che potrà, però, diventare grande». Intanto del Club di prodotto di Golasecca se ne parla già a Londra, Mosca ed Helsinki grazie a tre promoter che «sono stati in zona e sono ben felici di lanciare il nostro territorio», assicura Silvano Moroni.