Il segreto di chi gira il mondo? «È la ricerca il nostro valore»

Dalla sua ditta di Ternate ogni mattina Francesco Marcon “telefona” alle sue macchine, sparse in tutto il mondo, per conoscere il loro stato di salute e, senza spostarsi di un metro dal suo ufficio, sceglie come rimediare quando qualche cosa non funziona. Ma questa è solo una delle tante innovazioni che rendono speciale la sua Stm Impianti.

Speciale perché di aziende come questa ce ne sono solo quattro in Europa: tre sono in Germania e solo una, quella di Marcon, in Italia. Un’azienda speciale «nata da una passione per la chimica, da un’idea e dall’osservazione della natura – spiega Marcon – Tutto ciò che vediamo intorno a noi è stato macinato: dalla plastica che compone la montatura degli occhiali alle parti di un pc. Negli stabilimenti di Ternate si studiano nuovi metodi di macina e si costruiscono mulini meccanici di ogni tipo».

Il richiamo alla natura non è affatto secondario. Anzi: «La natura è la perfezione – aggiunge Marcon – La natura macina. Ed è una macchina meravigliosa. Lo stesso lo fa il vento soffiando contro le dune del deserto o le rocce cadendo l’una sull’altra. Questo mi ha sempre affascinato, ho avuto un’idea e ho cercato di trasformarla in un’attività produttiva». Marcon ha un punto fermo, nella vita, come nel modo di fare impresa: «Le idee sono la linfa vitale di un’azienda – spiega – Nell’impresa di Ternate studiamo metodi per macinare materiali diversi in base alle esigenze ma occorre sempre farlo in modo nuovo. È importante ricordare alle imprese che è l’innovazione a fare la differenza: in un mondo come questo dove la concorrenza è così feroce è l’unica carta che c’è rimasta».

Concorrenza che la Stm Impianti non sottovaluta, ma nemmeno soffre. «Per molte aziende la concorrenza è stata traumatica – ammette Marcon – Nel mio caso invece è diverso. Da un lato ho allacciato dei contatti importanti con aziende cinesi che operano nel mio stesso settore e devo dire di aver trovato sempre serietà e onestà, oltre a una grande capacità imprenditoriale. Dall’altro ho presentato ai miei clienti i punti forti: la sicurezza, la possibilità di gestire gli impianti a distanza e il risparmio energetico.

Questi tre fattori sono fondamentali. Un cliente ben informato sa che sono questi tre aspetti a fare la differenza». Abbasare “i prezzi”, svendere un’eccellenza, quindi, non serve. Anzi: «Sarebbe poco furbo. Rispetto ai concorrenti io do un servizio in più, questo non solo offre maggiore qualità ma permette di risparmiare in futuro. Il risultato dell’innovazione è questo. Nella ricerca io investo un terzo del fatturato. Questo è il segreto», conclude Marcon.

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