Leggera ripresa per le imprese Aumenta il loro numero

Buone notizie sul fronte della vitalità del sistema imprenditoriale della provincia di Varese, anche se il quadro generale che emerge non consente facili ottimismi.

Secondo i dati elaborati dall’Ufficio studi della Camera di Commercio di Varese, nel secondo trimestre del 2014 il numero delle imprese attive è finalmente tornato in leggera ripresa. Dopo un lungo periodo di contrazione e dopo aver toccato il minimo storico di 61.665 imprese operative nel febbraio 2014, sembra esserci un’inversione di tendenza, che dimostra la voglia di intraprendere tipica del nostro territorio.

A fine giugno le aziende registrate nella nostra provincia sono salite a quota 62.170, facendo segnare un incoraggiante +0,48% rispetto al dato del primo trimestre dell’anno scorso.

Non sono comunque tutte rose e fiori per il sistema economico varesino, soprattutto per alcuni settori che soffrono ancora parecchio la crisi, come il manifatturiero e l’edilizia. Il confronto tendenziale resta comunque negativo con un calo dell’1,93% rispetto allo stesso trimestre del 2013, e il traguardo raggiunto resta distante dalle 63.394 imprese registrate un anno fa e ancora più lontano dalle 65.848 del settembre 2008, quando la crisi economica internazionale non era ancora deflagrata.

«Dalla crisi ad oggi – fa notare la Camera di Commercio – sono state perse quasi 4 mila attività e i decrementi maggiori si sono registrati nei settori del manifatturiero, delle costruzioni e del commercio». Tenuta migliore ha dimostrato invece un altro comparto centrale per la nostra economia come il settore dei servizi.

Tornando ai dati del secondo trimestre di quest’anno, il saldo tra imprese nate e imprese cessate è tornato positivo, facendo segnare un +248.

«Un risultato confortante – lo definisce l’ente camerale varesino – registrato in termini di stock: di conseguenza è buona anche la dinamica dei relativi tassi. Quello di natalità raggiunge il 3,59, mentre quello che segna lo sviluppo imprenditoriale è allo 0,35».

Analizzando anche l’altro lato della medaglia, si registra un lieve aumento dei fallimenti di imprese rispetto allo stesso periodo del 2013. Le procedure concorsuali aperte in provincia di Varese dall’inizio dell’anno alla fine di giugno sono state 142, contro le 134 dell’anno precedente. Fanno registrare un calo le procedure di scioglimento o di liquidazione volontaria, che passano, sempre nel periodo tra gennaio e giugno, dalle 608 del 2013 alle 455 di quest’anno.

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