Moretti ha la “cura” per Finmeccanica Affonda il ferro, decollano volo e difesa

L’ad anticipa il piano industriale: «Serve un brusco cambio di rotta oppure si muore». Buone notizie per Alenia e Agusta. Senaldi (Pd): «Ma ricerca e sviluppo restino qui»

La Fim Cisl, riunita col segretario nazionale Michele Zanocco a Gazzada lo scorso 8 ottobre, aveva parlato della necessità di una cura da cavallo per eliminare sprechi, influenze della politica e rendere Finmeccanica produttiva, efficace ed efficiente «come AgustaWestland».
L’amministratore delegato Mauro Moretti è più duro: «Se Finmeccanica non ha un brusco cambiamento di rotta, muore», ha riferito martedì in audizione alla Commissione Attività produttive della Camera.
Il nuovo piano industriale del Gruppo sarà presentato al cda a metà dicembre. Ma intanto il passo dell’ad Moretti sembra chiaro: puntare sul settore aeronautico, elicotteristico e della Difesa abbandonando, invece, quello ferroviario per il quale non si avrebbero soldi da investire.