Travolto e ucciso da un albero nel bosco

AZZIO Gianfranco Piazza, 65 anni, operaio in pensione, ucciso da una pianta che lo ha travolto martedì pomeriggio. Una tragedia che si è consumata nei boschi di via Campi Lunghi ad Azzio. Quando la pianta che stava tagliando gli è finita addosso, per lui non c’è stato più nulla da fare. Il suo corpo senza vita è stato notato da un podista che si stava allenando nella zona. Lo ha visto, verso le 17.10, riverso sotto l’albero

e ha subito lanciato l’allarme al 112. Da Cuvio sono arrivati i carabinieri e poi una pattuglia della polizia locale del Medio Verbano, insieme al 118 e ai vigili del fuoco di Varese e Luino. Ma Piazza era già spirato, così al medico rianimatore non è rimasto altro che costatarne il decesso.
La tragedia lo ha colpito mentre, come sempre, era impegnato a far legna. Vicino a casa. In un bosco che conosceva alla perfezione. Lì, in un appezzamento alberato di proprietà di un parente, Gianfranco Piazza era arrivato con il suo trattorino agricolo. Dalla sua abitazione di via Rimembranze, lontana solo qualche centinaio di metri, aveva attraversato la provinciale per imboccare il sentiero che porta all’agriturismo «Terra libera». Lo aveva superato, lasciandolo sulla sinistra. Poi si era infilato nel bosco, per alcune decine di metri. E lì aveva iniziato a lavorare per abbattere un grosso frassino, alto più di 20 metri. Secondo la ricostruzione, affidata ai carabinieri di Cuvio e della compagnia di Luino aveva tagliato la pianta alla base con una motosega. Poi la pianta avrebbe iniziato la sua caduta, senza però raggiungere il terreno. Il frassino, infatti, si sarebbe incagliato contro un’altra pianta. Allora il 64enne avrebbe tentato di liberarlo. Operazione che gli è costata la vita. Il frassino in sospeso, infatti, si sarebbe mosso improvvisamente, crollando proprio sopra l’uomo, ucciso sul colpo.

e.romano

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