Monti, non si tratta così un aeroporto nazionale

MALPENSA Un aeroporto strategico per il Paese, in mano ai privati? Monti ci pensi.

Su Malpensa, Pisapia non risponde, ora tocca a Monti. La vendita Sea è un problema nazionale e i consiglieri regionali Rienzo Azzi e Giorgio Puricelli (Pdl), dopo le tre lettere inviate al sindaco di Milano hanno scritto direttamente al premier.

A questo punto Monti potrà accogliere o meno l’urgenza di un piano strategico nazionale invocato dai consiglieri lombardi, che vogliono a tutti costi fargli capire che si tratta di un’infrastruttura da cui dipende parte dell’economia italiana.

Ora il prossimo passo potrebbe arrivare proprio da Palazzo Chigi. «Di tempo non ne abbiamo più per aspettare Pisapia, il sindaco non ha capito che la questione è nazionale – ha dichiarato Azzi ieri in conferenza stampa a palazzo Pirelli a Milano – non è un problema solo ambientale e non è una questione esclusivamente occupazionale. Stiamo parlando della più importante infrastruttura aeroportuale del Paese». Con ulteriore interrogativo: «Come si fa a dare a un privato il controllo di un aeroporto così strategico se non c’è un piano nazionale?».

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m.lualdi

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