Sea, ambiente double face Tra premi e risarcimenti

MALPENSA Targa “green aviation” a Sea e a easyJet: è il riconoscimento assegnato dal settimanale Airpress (storica rivista fondata da Fausto Alati) per azioni svolte a favore di uno sviluppo sostenibile del trasporto aereo.

L’evento alla Luiss di Roma. Aipress, in collaborazione con il broker ambientale Aither CO2, ha premiato la società di gestione aeroportuale di Malpensa e Linate, e la low cost inglese, di base a Malpensa fuori dallo scalo madre londinese.

Da una parte, Sea è sul banco degli imputati per la condanna in Appello del tribunale di Milano a risarcire otto milioni di euro a Umberto Quintavalle (proprietario di terreni a Somma Lombardo, sotto le rotte di decollo dell’aeroporto) per danno ambientale a 100mila piante in 210 ettari di bosco; dall’altra, ecco invece un premio per una aviation addirittura “green”.

Sea rispolvera così il livello di “neutralità” del programma Airpost Carbon Accreditation, con la certificazione dell’abbattimento delle emissioni di CO2 che ha fregiato gli scali di Malpensa e Linate del livello appunto di neutralità. Mostra la conformità allo standard ISO14001 datata 2006. Quindi elenca diverse azioni messe in campo per ridurre i danni all’ambiente: la sperimentazione con l’asfalto antismog (coverlite) su 18mila metri quadrati di strada di accesso al terminal 1 e poi anche internamente all’aeroporto, sul piazzale cargo. Lo spegnimento alternato delle luci delle piste o gli ascensori “green” inaugurati di recente che consentono un consumo di energia ridotto del 40%.

e.romano

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