Rogo al Maga, il giorno dopo Dentro il museo bruciato

GALLARATE Un commissario straordinario per accelerare i tempi di riapertura del Maga. A chiederlo è il sindaco Edoardo Guenzani, che già questa mattina ha sottoposto la sua richiesta alla Prefettura e al ministero per i Beni culturali, peraltro socio della Fondazione «Zanella».

«Porto l’esperienza della Fenice di Venezia», spiega il sindaco, che lavorò alla ricostruzione del teatro distrutto da un incendio nel 1996: «solo attraverso la nomina di un commissario, che superi i vincoli di tempo imposti dalla legge, si può arrivare all’immediato ripristino degli ambienti».
Quello che serve, subito, è stendere una «copertura provvisoria». Diversamente, non appena inizierà a piovere l’acqua continuerà a cadere all’interno del museo, verosimilmente peggiorando una situazione che ancora non è chiara.

Se infatti la prima certezza è che il fuoco non abbia intaccato le strutture portanti, restano tutti da verificare eventuali danni agli impianti. Così come sono da accertare le cause dell’incendio, per far luce sulle quali la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta. Massimo riserbo sulle indagini, l’unica certezza riguarda il fatto che ieri un gruppo di operai era al lavoro sul tetto del museo. R. Sap.

b.melazzini

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