Saccheggiano la spiaggiaSei giovani nei guai

VALCERESIO Bel modo di trascorrere una vacanza al mare. Sette ragazzotti, tutti di età compresa fra i 17 e i 20 anni, hanno approfittato delle ferie in Riviera per prendersi qualche libertà di troppo. Ma non hanno fatto i conti con le forze dell’ordine e, soprattutto, con il senso civico e la prontezza di riflessi dei liguri. Adesso si ritrovani liberi, ma con una denuncia sul groppone: sono accusati di furto aggravato e di danneggiamento.
A dover rendere conto delle loro azioni davanti alla Giustizia saranno cinque ragazzi e due ragazze.

Quattro di loro non sono ancora maggiorenni, perciò verranno sentiti dal tribunale dei minori di Genova. Gli altri verranno ascoltati dalla procura di Chiavari. Due le ragazze, di 19 e 18 anni: sono residenti a Brusimpiano e a Besano. Gli altri, fra i 17 e i 20 anni, abitano a due a Brusimpiano, uno a Besano e uno Porto Ceresio; l’ultimo componente della masnada, l’unico non varesino, proviene da Cassano D’Adda, nel Milanese.
Lo scorso 27 giugno il gruppo di amici si era trasformato in una banda di teppisti. Forti del proprio numero, avevano preso di mira uno stabilimento balneare sul lungomare Labonia a Lavagna, in provincia di Genova. Dopo avere fatto irruzione nel bar, avevano praticamente saccheggiato il locale, arraffando i generi alimentari più disparati, e poi bottiglie, lattine e altro ancora. Prima di andarsene via, ovviamente senza pagare, non avevano mancato di mandare in frantumi diversi bicchieri e suppellettili. Calcolatrice alla mano, il titolare dello stabilimento balneare si è ritrovato con un danno quantificabile in circa 700 euro.
Purtroppo per i vandali, alcuni cittadini avevano notato il raid. E, pur senza intervenire direttamente, avevano preso i numeri di targa dai mezzi usati degli incursori per scappare. Con le targhe e con gli identikit in mano, per i carabinieri di Lavagna è stato un gioco da ragazzi risalire fino agli autori del blitz. Oltre a denunciare i giovinastri, i militari hanno recuperato anche parte della refurtiva, restituita ai legittimi proprietari.

b.melazzini

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