Imprese a confronto per crescere insieme. Successo per il Matching Day a Malpensafiere

Quaranta aziende hanno partecipato all’iniziativa promossa da Confartigianato Imprese Varese

Erano oltre quaranta ieri a Malpensafiere le imprese del settore delle costruzioni che si sono sedute faccia a faccia al Matching Day organizzato da Confartigianato Imprese Varese, per conoscersi da vicino, studiarsi, capire come poter realizzare qualcosa di nuovo insieme.

«Per queste imprese abbiamo costruito un’occasione di confronto e di trasmissione reciproca delle conoscenze – ha spiegato Mauro Colombo, direttore di Confartigianato Imprese Varese -. Ogni imprenditore ha avuto a disposizione 15 minuti per scambiarsi informazioni e per portare a conoscenza il suo interlocutore di tutti i prodotti e i servizi nei quali è competitivo». Un’occasione unica per incontrare in poche ore potenziali clienti, fornitori, partner, per costruire un nuovo futuro per questo settore che nella nostra provincia ha ancora numeri importanti e ancora tanto da dare.

Quello di ieri, ha sottolineato Colombo, è stato «un momento di confronto che non finirà con questo Matching Day: il nostro obiettivo è quello di agevolare le imprese nel presentare i loro progetti e le loro attività, per offrire loro occasioni che difficilmente avrebbero potuto crearsi da sole. È per questo che consideriamo questo evento a Malpensafiere come un’iniziativa pilota: nei prossimi mesi, infatti, ci preoccuperemo di organizzare altre attività simili a questa per dare ancora più forza al legame tra territorio e impresa».

Anche per Giorgio Merletti, presidente Nazionale di Confartigianto, questi incontri, in una situazione particolare per l’intero settore delle costruzioni «sono fondamentali: per conoscersi, per vedere cosa fanno glia altri, per non vedersi come concorrenti, ma come persone che possono concorrere insieme per raggiungere degli obiettivi». Anche sua figlia, Elisa Merletti, ha partecipato con entusiasmo a Matching: «E’ importante essere qui, come imprenditrice del settore dell’edilizia in questo particolare momento di congiuntura economica. La nostra impresa ha sempre fatto rete con altre imprese: era indispensabile per andare avanti, ora lo è ancora di più». Fare rete significa conoscere nuove persone, nuove aziende «per stare al passo coi tempi, con le richieste dei clienti, per sviluppare nuovi progetti. Lavorare da soli oggi non è più possibile» ha sottolineato Elisa Mereltti che a Matching ha fatto una dozzina di incontri.

Anche per Stefano Comida, imprenditore serramentista, quella di ieri è stata «un’occasione importante e che funziona. Si tratta di contatti a caldo: ci siamo iscritti su una piattaforma messa a disposizione da Confartigianato Varese che ha provveduto a fare conoscere tra loro le imprese. Tutti sono qui per un motivo – entrare in relazione l’uno con l’altro per fare business – e sei concentrato. In agenda ho più di dodici contatti: sono più che fiducioso».

A Malpensafiere c’erano anche i liberi professionisti: ingegneri, architetti, geometri, periti, amministratori di condominio. Maria Chiara Bianchi è un architetto che, del Matching Day, ha premiato subito l’approccio: «Diverso da un contesto fieristico dove tutti ti passano davanti, ma capiscono solo il 3% di quello che fai. Qui si agisce attraverso regole condivise e la perdita di tempo non c’è. Ho incontrato un numero di imprese che, normalmente, incontro in un arco di mesi».