A Misano rombano 90 anni di passione

Nel weekend il circuito romagnolo è stato preso d’assalto da una marea rossa per la World Ducati Week

Una marea rossa ha invaso Misano Adriatico nell’ultimo fine settimana per il Wdw 2016. Wdw, ovvero World Ducati Week: il grande raduno che ogni due anni attira migliaia di ducatisti di tutto il mondo nel circuito romagnolo intitolato a Marco Simoncelli. A Misano c’era anche una folta rappresentanza di ducatisti varesini, capeggiata da Guido Ghezzi, uno dei fondatori del Doc-Insubria e punto di riferimento nel Varesotto per tutti gli appassionati del mondo Ducati. «Partecipo al Wwd dalla prima edizione, quella del 1998, ma ogni volta Ducati sa sorprendere ed emozionare con qualcosa di nuovo. Infatti i partecipanti aumentano sempre, edizione dopo edizione».

Quest’anno la novità più succulenta è stata la presentazione in anteprima di due nuovi modelli della Casa di Borgo Panigale: «Alla presenza dell’a.d. Claudio Domenicali e di Casey Stoner, è stata mostrata la 1299 Panigale S Anniversario, la limited edition in 500 pezzi che Ducati ha realizzato per celebrare i 90 anni dell’azienda – racconta Ghezzi – L’altra sorpresa è stata l’anteprima mondiale della Supersport 936. Di solito questi modelli vengono presentati nei grandi appuntamenti internazionali, come Milano e Monaco: stavolta i primi a vedere i nuovi gioielli della casa siamo stati noi appassionati. Insieme a me c’erano anche tutti gli amici del DOC Insubria e tanti clienti, visto che come Ghezzi Moto abbiamo venduto un centinaio di biglietti in prevendita».

Per tutti loro l’esperienza è stata esaltante: «Tutta la riviera romagnola ha riservato ai ducatisti un’accoglienza incredibile – racconta ancora Ghezzi – C’erano bandiere rosse dappertutto, dalla spiaggia ai chioschetti delle piadinerie, dai ristoranti ai negozi. Sabato sera abbiamo visto ltalia-Germania insieme a un gruppo di tedeschi, e alla fine, pur dispiaciuti per il risultato, abbiamo brindato con loro: in fondo ci divide la nazionalità, ma ci accomuna la passione ducatista. Un altro momento bellissimo è stato quello della parata delle moto dal circuito alle strade della riviera: uno spettacolo da brividi».

A Misano i fans varesini hanno potuto incontrare anche tutti i piloti della Ducati: da Dovizioso a Iannone, da Giugliano a Bayliss e molti altri: «Sono stati tutti molto disponibili – continua Ghezzi – Hanno firmato autografi non solo su fogli e magliette, ma anche sulle moto…».

Al Misano World Circuit sono accorsi ducatisti provenienti da ogni angolo del pianeta: «Sono state anche organizzate delle sfide di calcetto, una sorta di piccolo Mondiale sul campo del circuito. Noi abbiamo partecipato come Ducati Italia, ed è stato molto divertente sfidare i ducatisti brasiliani e colombiani. Anche in questo caso, divisi dalla provenienza geografica, ma uniti dalla stessa passione per i motori e per questo straordinario marchio, un brand che rappresenta l’Italia come pochi altri».

Non a caso definita la “Ferrari a due ruote”, Ducati esercita un fascino unico sugli appassionati di motori: «Una delle peculiarità di Ducati che più piacciono ai motociclisti è che realizza moto molto simili a quelle che vanno in pista, ma che tutti possono guidare – spiega Ghezzi – La mia passione per questo marchio è nata nel lontano 1984, quando ho fatto il primo corso Ducati a Bologna, ai tempi in cui l’azienda era appena stata acquistata dai fratelli Castiglioni. Nel 1998 abbiamo aperto il primo Ducati Store a Varese, e da allora rappresento questo marchio in provincia di Varese».