Addio al grande pilota Pagani. Fu vicecampione del mondo con la MV Agusta

Natoa Milano ma simbolo della casa varesina, così lo ricorda l’amico Enrico Minazzi: «Una persona dolcissima. Siamo senza parole»

Un lutto scuote il mondo dei motori varesino e italiano. All’età di 79 anni, da poco compiuti, è morto lo storico pilota della MV Agusta Alberto Pagani, figlio del grande Nello Pagani, altro famoso motociclista. Pagani, classe 1938, ha avuto un malore mentre attendeva di essere visitato dal medico.

Nel 1972, anno in cui si era anche ritirato dalle corse, era stato vice-campione del mondo della classe 500 difendendo i colori della MV Agusta. In quella stessa stagione aveva ottenuto un successo, ad Abbazia, il terzo in 500 dopo quelli di Imola del 1969, che vinse a bordo della Lintom (moto varesina finanziata da Giampiero Premoli e progettata da Lino Tonti) e di Monza nel 1971.

Nativo di Milano, era stato un simbolo della casa varesina, e negli ultimi anni si era trasferito a Caronno Varesino, vicino all’abitazione della figlia Nadia, che ha dato la notizia agli amici storici.

E pensare che poco più di una settimana fa aveva partecipato al raduno Aermacchi organizzato dal Registro Storico presso la fabbrica MV Agusta alla Schiranna. Suo padre, Nello Pagani, è stato il primo pilota italiano a vincere un titolo mondiale nel 1949, nella classe 125. La carriera di Alberto nel motociclismo è iniziata nel 1956, il suo esordio nel Motomondiale nel 1959 a bordo di una Ducati. Pur correndo in tutte le classi, è stato per molti anni pilota ufficiale Aermacchi.

Nel 1971 fu chiamato dalla MV Agusta a prendere il posto di Angelo Bergamonti, scomparso a Riccione durante la Temporada Romagnola. Corse al fianco di Agostini, e si piazzò secondo alle sue spalle proprio nel 1972, anno in cui pose fine alla sua carriera da professionista.

Enrico Minazzi, storico giornalista motoristico e organizzatore del Raduno Aermacchi, lo ricorda così: «Una persona dolcissima, domenica scorsa abbiamo pranzato insieme durante il raduno e passato in compagnia la domenica. Si rideva e si scherzava con Milani, con Tenconi e con Azzalin. Mai avrei pensato che potesse accadere una cosa del genere. Proprio domenica avevamo ricordato quando era stato vice campione del mondo. Siamo senza parole». Oggi verrà effettuata l’autopsia, ancora non è nota la data del funerale.

Pagani (Aermacchi) assieme a Giacomo Agostini

Pagani (Aermacchi) assieme a Giacomo Agostini

Pasolini e Pagani a Monza

Pasolini e Pagani a Monza

Pagani sulla Linto 500

Pagani sulla Linto 500

Un Alberto Pagani serio assieme ad un sorridente Michelangelo Pochettino

Un Alberto Pagani serio assieme ad un sorridente Michelangelo Pochettino

Alberto Pagani (con occhiali scuri) è accanto a Pochettino (sulla moto), alla sua destra e circondato da altri piloti ed ex tecnici Aermacchi

Alberto Pagani (con occhiali scuri) è accanto a Pochettino (sulla moto), alla sua destra e circondato da altri piloti ed ex tecnici Aermacchi

Alberto Pagani parla con Michelangelo Pochettino

Alberto Pagani parla con Michelangelo Pochettino