La Varesina non muore mai. Due volte sotto, alla fine è pari

Rossoblù meno brillanti per i carichi di lavoro ma sempre orgogliosi: Chiarabini e Broggi scrivono il 2-2 col Fenegrò

Il terzo incontro di precampionato della Varesina termina 2-2, con le fenici che recuperano il risultato contro il Fenegrò di Erbetta dopo essere andate in svantaggio per due volte: per i rossoblù gol di Chiarabini e Broggi. L’appuntamento mattutino del Comunale è stato meno spettacolare e convincente se paragonato al test di mercoledì contro il Lecco, ma nel suo giudizio devono essere considerati i carichi di lavoro aumentati nelle sedute dei giorni precedenti.

La cronaca. Quella che scende in campo nel primo tempo è una Varesina ancora addormentata, il cui torpore si percepisce dopo 2’: Osuji perde palla in modo banale sull’out di destra, Marzorati ne approfitta, entra in area ma spara alto da posizione defilata; le fenici rispondono con Milianti al 5’, ma il colpo di testa termina alto. All’11’ si scatena Nardi, che incorna il pallone trovando la parata di Del Ventisette, bravo a ripetersi al 27’

sul sinistro diretto all’incrocio esploso ancora dall’ala ‘95. La Varesina sbaglia tanto, soprattutto a metà, e si espone alle ripartenze degli avversari, che iniziano a flirtare con il gol al 34’, quando Borgoni vede il suo destro spegnersi di poco a lato del secondo palo. Due minuti più tardi arriva il primo cambio del match, con Geraci che prende il posto di Giovio. L’azione che segue l’ingresso della punta rossoblù porta al vantaggio ospite, che trova la rete grazie al colpo di testa di Marzorati dopo un’uscita non perfetta del giovane Del Ventisette, attento però nel finale di tempo sulla conclusione del solito Nardi.

Diversa dai primi 45’ la ripresa: i cambi di Spilli svegliano la squadra, che inizia ad inquadrare la porta prima con Giglio al 5’ e con Chiarabini al 13’. Al 28’ doppia occasione colossale per Geraci, che da meno di due passi non riesce a superare Giocarelli (costretto a uscire per un problema alla caviglia) né di destro né di testa. Occasioni che fanno da preludio al pari rossoblù, arrivato grazie al sinistro di Chiarabini al 37’. Poi nuovo svantaggio per le fenici, che al 39’ si vedono fischiare contro un rigore dubbio in seguito ad un contrasto in area di Tino: segna Gestra. Finita? No, perché in pieno recupero Tino scarta l’intera difesa avversaria e serve Broggi, a cui basta appoggiare la palla in rete per firmare il 2-2 finale.

Del Ventisette; Martedì, Albizzati, Milianti, Balconi; Di Caro, Morello, Osuji; Chiarabini, Shiba, Giovio (dal 36’ pt Geraci). Entrati nel st: Vaccarecci, Josic, Vittorini, Menga, Tino, Martinoia, Mira, Giglio, Broggi. All. Spilli.

Carlotti; Candolini, Bello, Di Dio; Vitulli, De Vincenzi, Gerbaudo, Borgoni; Marzorati, Gestra, Nardi. Entrati nel st: Giocarelli, Pasci, De Angelis, Della Rizza, Guaita, Odone. All. Erbetta.


: Candolini, Nardi e Odone (F). Angoli: 12-3; fuorigioco: 4-4; tiri (in porta): 9 (4) – 5 (4); falli: 17-12.

Le dichiarazioni a fine partita