I Tigrotti dicono addio alla Lega Pro Il Lumezzane vince allo Speroni 2-0

La Pro Patria retrocede dopo una partita deludente. I tifosi contestano pantemente il patron Vavassori. Qui il racconto del match

. La Pro ha fatto una prestazione deludente, non ha mai dato l’impressione di poter ribaltare il verdetto dell’andata. Intanto alcuni tifosi si avvicinano a Vavassori e gliene gridano di tutti i colori:«Vergognati, bugiardo. Ne hai fatte di tutti i colori». Il patron abbandona così lo stadio, in un clima infernale per lui. Patron Vavassori contestatissimo. C’è molta tensione allo Speroni.

Gol di Ekuban, il Lumezzane raddoppia e la Pro dice addio definitivamente alla Lega Pro.

Quattro minuti di recupero.
Azione personale di Terrani, il suo destro dal limite però non entra. Peccato, è solo corner. Corner per i Tigrotti, libera Mogos. Esce Cruz, entra Ekuban.
Terzo e ultimo cambio per la Pro: entra Giorno, esce Palumbo.
Angolo per il Lumezzane: la difesa di casa riesce a liberare.
Espulso Guglielmotti per somma di ammonizioni: Pro in 10, solo un miracolo può regalare la salvezza.
Primo cambio per il Lumezzane: fuori Potenza –

che esce al piccolo trotto – dentro Varas.
Traversone di Candido su calcio piazzato, Genevier libera di testa.
Ammonito anche Serafini, quinto giallo per la Pro.
Giorno torna in panchina: forse Montanari sta valutando un cambio diverso.
Partita molto dispendiosa dal punto di vista fisico, anche a causa del grande caldo: diversi giocatori accusano problemi di crampi. Pronto intanto a bordo campo Giorno.
Gioco fermo: a terra un giocatore del Lumezzane. Alta tensione in tribuna dopo il gol del Lumezzane.
Strada decisamente in salita per la Pro: servono due gol per la salvezza. In tribuna centrale gli steward allontanano un tifoso del Lumezzane.

: pasticcio difensivo della Pro, Cruz (già in rete all’andata) trafigge Perilli. Parapiglia in tribuna centrale, intervengono gli steward. In campo, ammonito Monticone.
Lumezzane pericolosissimo. Baldassin ruba palla e vola in contropiede, poi serve Cruz che viene murato in angolo da Perilli. Nulla di fatto sul corner, con Palumbo pronto alla spazzata.
Secondo cambio per la Pro Patria: entra Terrani, fuori Arati. Montanari si sbilancia, inserendo un attaccante per un centrocampista e passando al 4-2-3-1.
Serafini invoca un calcio di rigore per un tocco di mano in area di un difensore ospite, l’arbitro lascia correre.
L’iniziativa è della Pro Patria, ma la difesa del Lumezzane non concede varchi.
Contropiede pericoloso del Lumezzane, che conquista un angolo: batte Pippa, nulla di fatto.
Serafini ci prova dai 20 metri ma calcia debole, permettendo a Furlan di raccogliere senza problemi.
Ammonito Guglielmotti per fallo su Potenza: quarto ammonito in casa biancoblù.
Bella azione della Pro: Serafini apre per Guglielmotti, cross per Baclet che viene fermato in posizione di fuorigioco.
Corner per la Pro Patria, conquistato da Candido. Sull’angolo nessuno sviluppo positivo per la Pro Patria.
Cambio per mister Montanari: dentro Botturi per Lamorte. Tatticamente non cambia nulla. La ripresa è iniziata in questo momento.

Ammonito Lamorte per fallo su Cruz e punizione pericolosa per il Lumezzane: sulla palla va Genevier, Perilli in tuffo mette in angolo che non verrà però battuto. Si chiude qui il primo tempo: avvio deciso della Pro, che ha poi però avuto difficoltà nel trovare spazi contro un Lumezzane ben coperto. Nella ripresa per i tigrotti sarà necessario alzare il ritmo.
Sinistro di Potenza che Perilli blocca.
Ci saranno due minuti di recupero.
Destro di Candido da fuori area, Furlan vola e devia in corner. Il secondo angolo della partita per la Pro non ha però esito.
secondo ammonito anche per il Lumezzane: giallo a Mogos per un intervento deciso su Taino.
Fallo su Baldassin al limite: Genevier centra la barriera e manda a lato la seguente respinta.
Cartellino giallo a Calzi, secondo ammonito in casa Pro. Un attimo prima il tiro di Serafini ribattuto da Monticone con il corpo.
Ammonito Potenza per fallo su Guglielmotti. Sulla punizione va Candido, gran destro verso la porta, Furlan respinge. La Pro spinge.
Questa volta Palumbo spara dal limite dell’area: rasoterra di un soffio out.
punizione dai 25 metri per la Pro Patria: Baclet, di potenza, non trova il bersaglio.
Palumbo dalla grandissima distanza: Furlan in due tempi senza difficoltà.
Lumezzane ora pericoloso: Cruz, dopo aver superato Lamorte, da buona posizione invece di tirare mette al centro dove non c’è nessun compagno.
Si affaccia per la prima volta il Lumezzane dalle parti di Perilli: tocco di Sarao per Baldassin, nessun problema per il numero 1 biancoblù.
Prima ammonizione della partita: giallo a Taino per un fallo su Mogos.
Piccolo parapiglia intorno al direttore di gara dopo un fallo fischiato a Baclet: riportata subito la calma.
Primo calcio d’angolo per la Pro Patria. Risolve il portiere ospite Furlan.
Intervento duro di Baldassin su Calzi: necessario l’intervento dei sanitari ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per il cartellino giallo, che invece poteva starci.
– I tifosi avversari provocano: «Dai Busto dacci le quote».
Girata di Palumbo su assistenza di Baclet: gran gesto ma tiro out. Si infamma il pubblico di casa.
tiro di Calzi dai 25 metri, palla alta. Partenza decisa della Pro Patria.
Via a Pro Patria-Lumezzane, battono i padroni di casa. Tigrotti in classico biancoblù, tradizionale anche la rossoblù dei bresciani. Subito un cross di Taino smanacciato in uscita da Furlan.

: Tutto pronto per il playout di ritorno tra Pro Patria e Lumezzane. In tribuna centrale il patron , al suo fianco l’ex allenatore della Pro Patria , mentre alle loro spalle, poco sopra, il sindaco . Le squadre stanno per scendere in campo mentre la curva tigrotta alza un’ con la scritta “Ultras Pro Patria”.

: La curva della Pro Patria sta prendendo posto; appeso uno striscione: “”. Vanno riempiendosi anche i popolari scoperti e la tribuna. Già arrivati poco meno di un centinaio di tifosi del Lumezzane nel settore ospiti.

in Lega Pro nel playout di ritorno contro il Lumezzane: il fischio d’inizio al “” è fissato per le 16. I tigrotti di devono vincere, con qualsiasi risultato: dopo l’1-0 subìto a Brescia, alla Pro Patria – meglio classificata al termine della regular season – per far festa.

: Perilli; Guglielmotti, Lamorte, Pisani, Taino; Arati, Calzi, Palumbo; Candido, Serafini, Baclet. A disposizione: De Tommaso, Botturi, Panizzi, Romeo, Giorno, Terrani, Brunori. All. Montanari.
: Furlan; Nossa, Belotti, Monticone; Mogos, Potenza, Genevier, Baldassin, Pippa; Sarao, Cruz. A disposizione: Bason, Pantano, Bagnai, Gatto, Biondi, Varas, Ekuban. All. Nicolato.
: s.t.: 24’ Cruz.
: Baroni di Firenze.