Luoni: «Voglio vincere col mio Varese»

Varese Calcio - Si riparte da chi è sceso dalla serie B per amore di questi colori: «Molto contento di restare»

Il Varese Calcio riparte dal suo capitano. Nei giorni scorsi, la società ha reso ufficiale la conferma di Francesco Luoni. Un pilastro silenzioso, un leader di poche parole, perché Francesco non è mai stato il tipo da interviste frequenti, ha sempre preferito far parlare il campo. L’anno scorso, in Eccellenza ha lasciato il proscenio agli altri, ha fatto il suo, senza eccessi. Ma pian piano che si sale di categoria, gli stimoli aumentano per tutti, l’esperienza di giocatori come lui affiora, aiuta, guida i compagni, diventa ulteriormente un punto di riferimento.

Nella prossima stagione, vedremo dunque ancora Luoni in maglia biancorossa, con la fascia di capitano fissa al braccio sinistro, cercando di portare a termine la sua impresa: riportare il Varese tra i professionisti, è sceso dalla B all’Eccellenza proprio per questo. Ad una decina di giorni dall’inizio del ritiro, abbiamo scambiato due parole con Francesco. Telegrafico sul suo rinnovo: «Ho accettato subito di restare al Varese, d’altronde questa maglia e questa società sono sempre state la mia prima scelta.

Sono contento di essere qui un’altra stagione, davvero». La sua permanenza non è quindi mai stata in dubbio, nonostante la lunga estate biancorossa abbia regalato davvero poche certezze: «Qualche altra squadra mi ha contattato, ma io ho sempre ribadito a tutti che la mia intenzione era quella di restare a Varese. Nei mesi la mia volontà non è cambiata. Ed eccomi qui per un’altra stagione da vivere insieme». Con quali prospettive si inizia una nuova stagione in Serie D dopo il tentato e mancato approdo in Lega Pro? Ce lo spiega il capitano: «Se la società ha provato in tutti modi a fare il doppio salto è perché poteva permetterselo. Non sta a me decidere se fosse giusto o sbagliato. In ogni caso, noi giocheremo una Serie D per vincere, su questo non ci sono dubbi secondo me. Penso che sia l’obiettivo comune a tutti, è importante che sia così per marciare tutti nella stessa direzione». Anche perché, quando Luoni ha scelto di seguire il Varese in Eccellenza, è come se si fosse caricato sulle spalle l’onere di riportarlo dove merita di stare. Per questo motivo, probabilmente, vincere diventa una conditio sine qua non per questa squadra. La fortuna, secondo Luoni, è anche quella di ripartire dal nucleo della scorsa stagione, dopo le conferme anche di Claudio Bordin e Federico Zazzi, ufficializzato proprio ieri dalla società: «Penso che mantenere l’ossatura della scorsa stagione sia un punto fondamentale, siamo un gruppo che ha imparato via via a conoscersi. Poi chiaramente verrà fatto qualche aggiustamento, ma tenere viva la base dello scorso anno credo sia la cosa giusta da fare».

Nei giorni scorsi, Luoni ha avuto modo di confrontarsi con il nuovo mister Ernestino Ramella: «Lo conoscevo già come persona, mentre come mister non avevo mai avuto l’opportunità di lavorarci assieme. Mi ha spiegato un po’ cosa vuole da me e dalla squadra, ci siamo parlati un po’, abbiamo intavolato già i primi discorsi sulla nuova stagione. Siamo entrambi fiduciosi e vogliosi di iniziare». Intanto ieri, come anticipato prima, la società ha reso nota l’ufficialità dell’accordo con Federico Zazzi, che ha firmato per un’altra stagione con i biancorossi. Anche in Serie D, dunque, il perno del centrocampo sarà il classe 1997, che l’anno scorso era stato sicuramente tra i più positivi. Un sospiro di sollievo, visto che le sirene degli ultimi giorni sembravano poter spingere il ragazzo verso altri lidi.