«Prospettive importanti per il futuro. Ragazzi, restate qui: puntiamo su di voi»

Primo giorno allo Speroni per Giorgio Scapini: «Sta iniziando un nuovo percorso per il settore giovanile: abbiate fiducia»

Sul campo di uno “Speroni” illuminato da un sole caldo camminano i tre uomini ai quali la presidentessa Patrizia Testa ha affidato il compito di ricostruire dalle fondamenta la Pro Patria: il direttore generale Salvatore Asmini, il direttore sportivo Sandro Turotti e il responsabile del settore giovanile Giorgio Scapini. Foto di rito sul terreno di gioco, e poi tutti al lavoro. Che certamente non manca.
«Le prime sensazioni sono buone – sorride Giorgio Scapini, mentre si avvia verso quello che sarà

il suo nuovo ufficio allo “Speroni” – vedo una società organizzata e impegnata a darsi delle prospettive importanti per il futuro. Anche questo mi ha fatto decidere di accettare la proposta della Pro Patria per contribuire, per quanto posso, al rilancio di questa società. La presidentessa Testa ha fortemente voluto che portassi la mia esperienza nel settore giovanile, darò una mano anche per quanto riguarda i giovani che andranno in prima squadra. Con Asmini e Turotti c’è un rapporto di stima consolidato nel tempo. Insomma, le motivazioni non mancano».

Per Scapini si tratta di un ritorno a Busto: «Ho lavorato qui dal 1980 al 1985 come allenatore del settore giovanile. Sono passati tanti anni, ma c’è una radice biancoblù nella mia carriera – sottolinea Scapini – Alla Pro Patria abbiamo un buon settore giovanile, e mi auguro che i ragazzi che già sono qui rimangano con noi, in una società che ha voglia di puntare su di loro. Il mio è anche un appello a quei ragazzi che avessero in mente di “emigrare” verso altre società. A loro mi sento di dire: rimanete qui, sta iniziando un nuovo percorso. Io metterò a disposizione i miei 40 anni di esperienza nel settore giovanile, prima al Soccer Boys e alla Pro Patria, poi, per 21 anni, nel Varese. Posso garantire che qui faremo le cose per bene».
I tifosi biancoblù hanno accolto con grande soddisfazione la nomina di Scapini: «Mi fa piacere – commenta il diretto interessato – in questi anni penso di essermi costruito una credibilità, e farò tutto il possibile per confermarla. Devo dire che anche molti tifosi del Varese, seppure dispiaciuti per la mia scelta, l’hanno capita e mi hanno fatto l’in bocca al lupo per questa mia nuova esperienza».

Intanto oggi a Roma, nella sede della Federcalcio in via Allegri a Roma, si terrà il Consiglio Federale. Uno dei punti all’ordine del giorno – quello sui ripescaggi nei campionati professionistici – riguarda direttamente la Pro Patria. Naturalmente non sapremo oggi se i tigrotti potranno disputare la prossima stagione ancora in Lega Pro, ma perlomeno dovrebbero essere definiti i criteri che regoleranno ripescaggi e ammissioni. Emergeranno dunque indicazioni importanti. Com’è noto, la speranza della società biancoblù è quella di poter giocare in Lega Pro anche nella prossima stagione.