Zaro e Le Noci stendono la bestia nera. La Pro Patria si riprende la vetta da sola

Battuto 2-0 il Ciliverghe. Fra 7 giorni il big match contro il Darfo Boario: tigrotti, si può

In una domenica gelida scivola via anche l’ostacolo Ciliverghe Mazzano per la Pro Patria di Mister Javorcic. I Tigrotti sono stati abili nell’imporsi per 2-0 contro una squadra che nella scorsa stagione era una vera e propria bestia nera, 3 sconfitte in altrettanti incontri per la compagine di Busto Arsizio, ma che nel campionato 2017-2018 serve per dare slancio alla classifica biancoblù; il Darfo Boario esce sconfitto sul campo della Grumellese, il Rezzato contemporaneamente ha riposato e per Santana e compagni è di nuovo primato solitario in vetta alla classifica alla vigilia della sfida, proprio sul campo del Darfo, di domenica prossima.

Lo spalatino conferma le indiscrezioni della vigilia e butta nella mischia il tandem Santana-Le Noci in avanti, Molnar, Zaro e Scuderi compongono il trio di difesa davanti a Mangano mentre in mezzo al campo è panchina per Gazo, che entrerà solo nell’ultimo quarto d’ora, e si vede Colombo vista l’assenza per squalifica di Pettarin sostituito da Mozzanica. Un pizzico di turnover che non crea problemi ai Tigrotti che dopo 17 minuti sono già avanti grazie al bel colpo di testa di Zaro sugli sviluppi di un calcio d’angolo

e di uno schema certamente provato in allenamento; nella prima frazione ci provano, soprattutto nel finale, capitan Santana, Galli e Le Noci mentre gli avversari non impensieriscono praticamente mai la retroguardia bustocca. Ripresa che si apre con lo stesso lei motiv della prima frazione tanto che dopo 10 minuti è Le Noci a scaricare in porta il mancino scaccia pensieri che vale il 2-0 per la Pro Patria e la fine di un periodo di digiuno per uno dei bomber più attesi della squadra biancoblu. La neve comincia a scendere sullo Speroni, gli avversari inseriscono il fratello di Balotelli ma sono proprio i ragazzi di Javorcic a gestire senza patemi il vantaggio e a portare a casa 3 punti che valgono primato solitario e tanto, tanto morale in vista di una sfida, quella di domenica prossima in casa del Darfo Boario, che potrebbe davvero lanciare la Pro Patria verso lidi fino a qualche settimana fa solo sperati. Questa squadra è bella e cinica, è completa e unita e, soprattutto, ha una rosa abbastanza ampia e lunga per poter affrontare ogni problema e ogni avversario, anche quelli che l’anno scorso avevano vinto contro i bustocchi per 3 volte su 3 incontri. Stavolta sembra davvero un’altra storia.

nel pt Zaro al 17’, nel st Le Noci al 10’.

: Mangano, Cottarelli, Scuderi, Mozzanica, Molnar, Zaro, Galli (dal 20’st Arrigoni), Colombo, Le Noci (dal 31’st Disabato), Pedone (dal 28’st Gazo), Santana (dal 28’st Gucci). A disposizione: Guadagnin, Chiarion, Ugo, Ghioldi, Bortoluz. All. Javorcic.

: Astuti, Torri, Sanni, Zucchini, Del Bar, De Angelis (dal 33’st Chinelli), Trajkovic (dal 33’st Bodini), De Vita (dal 15’st Barwuah), Minessi, Minelli, Ragnoli (dal 43’st Comotti). A disposizione: Poffa, Daeder, Scidone, Cazzago. All.: Carobbio.

: Maggio di Lodi (Betta, Marchetti).


– Spettatori 700. Giornata fredda e gelida. Terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Zucchini, Molnar. Angoli: 4-3. Recupero: 2′ + 4’.