Blitz dei carabinieri in una discoteca: 26 irregolari e 78mila euro di sanzioni

Nell’ultimo week-end i militari hanno approfondito l’attività d’ispezione nei confronti di un locale notturno

Controlli a raffica dei carabinieri in tutta la zona che gravita attorno a Busto Arsizio: in particolare nell’ultimo fine settimana i militari hanno effettuato una approfondita attività ispettiva nei confronti di un locale notturno a Cassano Magnago.

Durante il servizio sarebbero state rilevate diverse violazioni che hanno portato alla denuncia a piede libero del responsabile e fornitore del servizio di ristorazione, titolare di una società di Cairate il quale non avrebbe fornito a un minore, 16enne, aiuto cuoco, le prescritte informazioni in materia di sicurezza; non avrebbe elaborato il documento contenente specifica valutazione dei rischi prevista per il minore. È stato denunciato anche il responsabile e fornitore del servizio “beverage”, titolare di una società di Fagnano Olona, il quale non avrebbe redatto il documento di valutazione dei rischi; non avrebbe sottoposto a visita medica preventiva i lavoratori occupati; non avrebbe formato ed informato i dipendenti.

Nei suoi confronti è stato applicato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Sarebbe stata accertata la presenza complessiva di 7 dipendenti di cui 2 “non in regola”. Nei guai è finito anche il responsabile dell’organizzazione eventi indagato per non aver redatto il documento di valutazione dei rischi; non aver formato ed informato i dipendenti occupati; non aver sottoposto a visita medica preventiva i lavoratori occupati.

Anche nei suoi confronti è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ed accertata la presenza complessiva di 17 dipendenti tutti quanti non in regola (in sostanza avrebbero i lavoratori dei voucher previsti dal job acts senza pero’ attivarli).

Denunciato anche il responsabile della gestione della discoteca, indagato per non avrebbe redatto il documento di valutazione dei rischi; non avrebbe formato ed informato i dipendenti occupati; non avrebbe sottoposto a visita medica preventiva i lavoratori occupati.

Avrebbe installato un impianto di videosorveglianza in mancanza dell’autorizzazione della direzione territoriale del lavoro di Varese; anche per tale società è stato applicato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e accertata la presenza complessiva di 21 dipendenti di cui 7 non in regola con vigente normativa (analoga questione dei voucher). In sostanza le diverse attività della discoteca erano subappaltate a varie società, rispetto a cui sarebbero emerse numerose violazioni della normativa sul lavoro.

Nel corso del servizio sono state complessivamente comminate ammende pari a 81.500 euro; sanzioni amministrative pari a 78.000 euro. Sarebbe stata accertata la presenza complessiva di 26 lavoratori non in regola con la vigente normativa.