Olona, Regione in allarme. «Serve una svolta vera»

Il presidente della commissione Ambiente, Marsico: «Soluzioni non più rimandabili per Provincia e Ato»

Un malato di nome Olona, per salvare il fiume scende in campo il presidente della commissione ambiente del Pirellone, : «Provincia di Varese e Ato facciano sintesi su questioni non più derogabili. Non si possono più rimbalzare le responsabilità». Un grido d’allarme, lanciato dalla società ambientale del fiume Olona, che ha prodotto immediatamente un appello ai due enti di livello provinciale per «fare chiarezza definitiva sullo stato di salute del fiume Olona e sugli interventi realizzati e da realizzare».

È quanto ha chiesto ieri Marsico (Forza Italia), presidente della Commissione consiliare Ambiente che si è riunita a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale, accogliendo in audizione i dirigenti della Società per la tutela ambientale del fiume Olona.
Il quadro che hanno fatto – illustrando alcuni dati dell’attività dell’ente, che comprende la gestione di circa 60 km di collettori e di 6 impianti di depurazione – è apparso di segno decisamente diverso rispetto a quello delle precedenti audizioni,

allarmando, per non dire sconcertando, il presidente Luca Marsico. «È quanto mai urgente – ha dichiarato – che Provincia e Ambito Territoriale Ottimale, organi competenti in materia, facciano sintesi rispetto ai dati discordanti fino ad oggi forniti nelle numerose audizioni in Commissione dai diversi soggetti che operano lungo l’asta del fiume Olona. È giunta l’ora di mettere a sistema gli interventi, ed evitare un rimbalzo di responsabilità su situazioni che toccano da vicino il Fiume, cittadini e territori. L’occasione è stata molto utile per comprendere come sia il caso di mettere in condizioni, anche economiche, la società di portare avanti il doveroso percorso di rinnovamento strutturale».

Marsico era già stato protagonista, negli scorsi anni, di una serie di iniziative sul tema, coinvolgendo l’assessore all’ambiente : un’attenzione che aveva portato all’approvazione di una risoluzione sul fiume Olona, in parte già attuata.
Ora però il «difetto di comunicazione» tra i vari enti che operano sul territorio provinciale preoccupa l’esponente di Forza Italia: «L’impegno della Commissione da me presieduta non mai è venuto meno, anzi l’attenzione rispetto a problematiche ambientali è costante – chiosa Marsico – ora occorre trovare un punto di svolta concreto, anche attraverso la mia disponibilità, se necessario, a fare da anello di congiunzione per un tavolo di coordinamento tra enti».