Il Ferragosto dei vip varesini. Tra romanzi e saggi politici

Abbiamo chiesto ad alcuni cittadini “noti” un consiglio sul libro perfetto per una giornata di relax

Sarà un Ferragosto casalingo e all’insegna delle buone letture quello di molti vip varesini che in parecchi casi rimangono in città e provincia a presidiare le bellezze del nostro territorio, alimentando la schiera di chi, per necessità o dovere, non parte nei giorni dell’Assunta; per altri, al contrario, le vacanze fuori città sono un must, ma sempre con un libro sottomano nel quale raccogliersi e ristorarsi dopo un anno intero di stress e di fatiche lavorative (politica compresa). Per fare un poco gli indiscreti, abbiamo chiesto ad alcuni di loro di consigliarci il titolo che stanno leggendo.

Il primo a rispondere all’appello è stato il regista : l’anima del Teatro Franzato e curatore della rassegna “Teatro e Territorio” è perennemente con un libro in mano, in ispecie di poesia. «Trascorrerò Ferragosto finalmente a casa mia, a Porto Ceresio, tra la tranquillità e la pace della natura, del mio giardino, davanti alla vista del nostro splendido lago e delle montagne, con i miei animali e i miei amici. Il libro che sto leggendo proprio in questi giorni è “Penultimo canto” di ».

Fra coloro che invece sono partiti , segretario cittadino della Lega Nord, che sta approfittando della vacanza in Sardegna con la famiglia per leggere i Focus che ha accumulato da due anni a questa parte: ma alla scorta di giornali ha aggiunto due saggi piuttosto impegnativi, dai titoli quantomeno emblematici: “Oltre la democrazia”, di e e “Pensieri controrivoluzionari”, libro scritto a più mani dalla redazione del blog dei giovani cattolici di Campari&De Maistre.

, ex assessore alla Cultura nonché giornalista e attuale capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale si prepara invece al sorpasso del gentil sesso nel XXI secolo sull’uomo affondandosi ne “Le donne erediteranno la Terra”, ultima fatica letteraria di per Mondadori (2016), restando orgogliosamente in quel di Varese.

Vacanze nostrane anche per , la paladina bosina delle magliaie, che distesa beatamente al sole del Lago Maggiore aprirà finalmente “Poche Storie”, il bel libro di racconti del fratello Tommy pubblicato la scorsa primavera.

, la signora della pasticceria varesina, fra un panettone d’agosto e un sorso di caffè della moka di casa si tufferà nella lettura del libro passatole dalla collega ed amica (anima di Cuore di Maglia, l’associazione dedita alla confezione delle vestine per i neonati prematuri delle TIN): “Il veleno dell’oleandro” di , che tiene in cassetto in negozio per i momenti di pausa. , presidente dell’associazione culturale Varese Può, viaggerà nell’America profonda ma solo affidandosi alle pagine della trilogia di – “Crepuscolo”, “Canto della Pianura” e “Benedizione”, mentre , la consigliera del PD che mira alle regionali, dopo il regolare turno serale alla mensa di via Luini al martedì, che cade appunto di Ferragosto, si ristorerà con un poliziesco di : “Il commissario Soleri e la legge del Corano”.

Anche lei, come , presidente degli Amici del Sacro Monte, sta leggendo i tre volumi dei finalisti del Premio Chiara e i 27 racconti del Chiara Giovani. Quest’ultima alternerà il piacevole “dovere” di giurata popolare con “La grande via” di e : per meditare in santa pace all’ombra del Santuario.