Cassano, folla in piazza e fiaccole al cielo. Il saluto alla Madonna di Fatima

La statua della Vergine Maria lascia il paese davanti alle orazioni di migliaia di fedeli commossi

– Uno spettacolo di luci ha squarciato il buio della notte in piazza San Giulio, dove duemila fiaccole si sono elevate verso il cielo, mentre le note dell’«Ave Maria» rendevano omaggio alla Vergine. È stato questo il momento più significativo della processione che, sabato sera, ha portato per le vie della città la statua della Madonna pellegrina di Fatima, ripartita ieri pomeriggio, dopo essere rimasta per una settimana nella chiesa centrale. La sua presenza ha richiamato nei giorni scorsi almeno 12mila persone,

che hanno fatto tappa in San Giulio per partecipare alle diverse celebrazioni in onore della Madre di Dio, per confessarsi, ma anche per sostare in preghiera e accendere un lumino davanti alla sacra scultura, copia di quella venerata nel santuario portoghese.
Ospitata in occasione della popolare festa della Madonna del Rosario, la Vergine pellegrina si è così rivelata «un dono prezioso, che voi avete accolto con generosità»: queste le parole rivolte ai fedeli da don Vittorio De Paoli, assistente nazionale dell’Apostolato mondiale di Fatima, nell’omelia della messa conclusiva di ieri. «Cassano Magnago, non perdere le tue tradizioni cristiane, ma rafforzale, rinnovale» è stato l’invito lanciato dal sacerdote, durante il rito presieduto dal vescovo Marco Ferrari in una parrocchiale stracolma, non meno del vicino Auditorio, dove una diretta video ha permesso di seguire la celebrazione.
Al termine, la folla si è riversata in piazza per il saluto finale a Maria, che ha lasciato la città tra gli applausi e la commozione dei presenti, a cominciare dal parroco don Gabriele Gioia, che ha confidato pubblicamente: «In questi giorni ho pianto molto con tanti di voi per l’emozione suscitata dall’arrivo della Madonna, ma ho pianto anche guardando e ammirando la fede del popolo di Dio». Una fede che ha mosso non solo i cassanesi, ma tanti altri devoti giunti da fuori, attratti dalla Vergine pellegrina, voluta in San Giulio da don Gabriele per ricordare il centenario, che cadrà il prossimo 13 maggio, dell’apparizione della Signora del Rosario ai tre pastorelli di Fatima. L’iniziativa è stata sostenuta dal sindaco Nicola Poliseno, «molto colpito» dalla partecipazione della gente.

L’esperienza vissuta lascia ora un compito, ha sottolineato Ferrari: «La settimana mariana è finita, ma continua nella nostra vita». Un impegno subito tradotto dai cassanesi in atti di solidarietà: in centinaia, infatti, hanno condiviso, ieri sera, l’amatriciana preparata a sostegno dei terremotati dell’Italia centrale. Presa d’assalto, come sempre, la tradizionale pesca di beneficenza a favore della parrocchia.