Imu e Tasi pagabili online. Piacentini elogia la città

Menzione speciale del Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale

La rivoluzione digitale messa in atto a Gallarate piace ai cittadini ed anche a chi crede nell’importanza della diffusione del digitale. Per questo, per la seconda volta in poco più di un mese, la città dei due galli riceve un elogio dal Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale . La notizia che da giovedì 14 dicembre a Gallarate è stato introdotto il pagamento online con carte di credito del saldo Imu e Tasi 2017, è giunta all’orecchio di Piacentini. Un uomo che, dopo aver trascorso 13 anni alla Apple, 16 ad Amazon, ora collabora con il Governo per dare una spinta all diffusione del digitale.

Sabato 16 dicembre Piacentini è intervenuto nella trasmissione di Radio24 “I conti della Belva” condotto da e . «Gallarate ha deciso di dare un incentivo in generale sul digitale- afferma il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale – Uno di 5€ se ti iscrivi al fascicolo digitale del Comune dove puoi ricevere tutti i servizi ed inoltre, se paghi con PagoPa ottiene il 5% sconto sulla Tari».

Però è necessario che vi siano due condizioni di base. Per prima cosa serve «Una tecnologia che funziona – sottolinea – perchè se fai uno sconto su un sistema che non funziona poi, ovviamente, l’obiettivo non è raggiunto». Ma non è tutto perchè «Ci devono essere anche persone che sono pronte a svolgere questi compiti».

Ma, come spesso succede, le innovazioni in portano con sé anche qualche timore come, ad esempio, la perdita di posti di lavoro. Una credenza che Piacentini ha voluto “smontare” portando come esempio Gallarate in cui il personale che prima si occupava del controllo manuale degli incassi, ora sono destinati al controllo dei cittadini che non pagano. «Quindi sono passati» conclude Piacentini «da un’attività a non valore aggiunto ad una a valore aggiunto».

Una citazione che premia l’operato del sindaco : «Stiamo puntando molto sulla sburocratizzazione e sull’incentivazione all’uso del digitale – dichiara – che ci permette di avere un risparmi in termini di tempo, risorse e utilizzo dei lavoratori».

Per il numero uno di Palazzo Borghi i risultati sono il frutto di un lavoro di squadra « devo fare i miei complimenti al mio vice e delegato all’Innovazione tecnologica ed al dirigente che su questo tema è molto preparato.n