05 Feb 2017
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L’insegna recita “German’s”, ma il locale è da tutti conosciuto come “il bar della sciura”: la storia della popolare birreria e paninoteca, che ha appena compiuto 30 anni, si identifica infatti con la figura della mitica signora , che a Cassano Magnago rappresenta una vera e propria istituzione.
Ai tanti clienti del pub, uno dei pochissimi presenti in città, è nota la simpatia e la cordialità dell’insostituibile barista, che dalla fine del lontano 1986 gestisce l’esercizio di via Pirandello insieme al marito e ai figli e , che ne è il titolare.
Come a casa
È proprio il clima familiare che caratterizza il locale serale del Boschirolo a spiegare il successo del “German’s”, molto frequentato per le sue birre di ottima qualità e per i gustosissimi panini ben farciti, secondo un menù rimasto invariato nel corso degli anni, ma non per questo meno gradito, come puntualizza la signora: «I nostri panini sono gli stessi da quando abbiamo aperto. Non li abbiamo mai cambiati, perché sono tuttora molto richiesti». Li apprezza molto anche , responsabile degli oratori cittadini e affezionato avventore del pub.
Ma uno degli ingredienti fondamentali resta senza dubbio la calorosa accoglienza che la “sciura” Marisa riserva a tutti gli ospiti: il sorriso e la battuta sempre pronta la rendono particolarmente simpatica alle nuove generazioni. «Signora, lei non invecchia mai» le dicono in tanti. Parole sottoscritte da , uno dei più assidui clienti, che qui ordina spesso una buona Boucanier, «un tipo di birra che non si trova ovunque».
Giovane tra i giovani
Lo spirito giovanile, del resto, non manca certo alla storica barista, come riconosce lei stessa: «Mi piace stare in mezzo alla gente e, soprattutto, ai giovani. Ho visto crescere molti di loro, che hanno iniziato a frequentare il locale da ragazzi. Anche adesso che hanno messo su famiglia, vengono spesso a fare un giro».
Un augurio speciale per l’anniversario della paninoteca arriva dal sindaco , che «era sempre qui da ragazzo» come ricorda con piacere la “sciura”, mentre al primo cittadino tornano in mente «tanti bei momenti trascorsi in questo bar con la mia compagnia di amici, quand’ero diciottenne. Sono contento che l’attività abbia compiuto 30 anni: per festeggiare, passerò sicuramente a gustare una buona birretta».
Insomma, si tratta davvero di un luogo del cuore per parecchi cassanesi: «Quando si entrava lì, non ci si sentiva in un bar, ma in famiglia» riferisce , 34 anni, dottore in economia, amichevolmente soprannominato “il ragioniere” dalla signora Marisa. Il cassanese lavora oggi all’estero, ma quando torna in città si ferma volentieri al “German’s”: «Auguro alla “sciura” altri 30 anni così, senza mai cambiare».n
