Prendeva il sole nudo al parco

Scatta la maxi multa da 10mila euro. Nei guai un egiziano. Ma non è l’unico “naturista” a Gallarate

– Prendeva il sole completamente nudo nel parco di via Trombini, esibizionista multato dalla Polizia locale per diecimila euro. È il secondo caso nel giro di pochi giorni.

Protagonista della vicenda un 46enne cittadino egiziano sorpreso lunedí pomeriggio poco dopo le 17 nel centralissimo parco di via Trombini, a due passi dalla zona pedonale e di fianco ad una scuola materna, mentre prendeva il sole completamente nudo. Gli agenti agli ordini del comandante Antonio Lotito lo hanno accompagnato al comando di via Ferraris dove gli hanno inflitto una multa da 10mila euro. All’arrivo dei vigili, infatti, all’interno del parco non si trovavano minori. Diversamente l’uomo avrebbe rischiato il carcere.
«Molto importante», si legge in una nota diffusa ieri da Palazzo Borghi, «è stata la collaborazione dei cittadini. È stata infatti una segnalazione alla centrale radio operativa a permettere l’intervento tempestivo dei vigili in motocicletta».

Denuncia da parte dei gallaratesi fondamentale anche nell’identificare un altro esibizionista, multato la scorsa settimana sempre per 10mila euro. L’uomo si aggirava per i quartieri di Armate e Madonna in Campagna alla ricerca di donne sole per poi masturbarsi di fronte a loro. Anche in questo caso le denunce delle vittime hanno permesso ai vigili di sanzionare l’esibizionista.

Un tema, quello di denunciare situazioni simili secondo i canali corretti, del quale si discute molto in questi giorni in città. Ancora lunedì scorso, intervenendo in consiglio comunale, il sindaco Andrea Cassani ha ribadito l’invito a non limitarsi a segnalare problematiche come questa esclusivamente sui social network, ma ad utilizzare i canali ufficiali. Un esempio? Nel fine settimana una donna ha scritto sul gruppo “Sei di Gallarate se..” di essere ststa importunata da un uomo mentre si trocava con il proprio figlio fuori da un supermercato nella zona di Arnate.

Ma ai diversi inviti da parte degli utenti di rivolgersi ai Carabinieri, ha risposto di non avere tempo per recarsi in caserma per sporgere denuncia. Ed è esattamente a situazioni come questa che fa riferimento il capo della giunta.
Intanto, sempre dal comando di via Ferraris arriva una precisazione riguardo ad alcune proteste rispetto a presunti controlli con autovelox effettuati senza i cartelli di segnalazione previsti per legge. In realtà, fanno sapere, «si è trattato di un controllo con tecnologia Lince». Un apparecchio che non rileva la velocità, ma la targa dei veicoli per verificare che siano in regola con revisione e assicurazione. E per questo tipo di operazioni non sono previsti cartelli di segnalazione.
Tornando all’esibizionista, vale sempre l’invito a contattare il comando per denunciare episodi analoghi. Il numero da comporre è lo 0331.285911.