Rifiuti importati dai furbi del Gratta e Vinci

Il “Segnalaci Varese” di oggi si concentra su alcuni episodi di abbandono di immondizia all’aria aperta

– La particolarità sta nel fatto che questi sacchi non sono stati abbandonati dai proprietari ma, dopo essere stati rubati in un comune della nostra provincia, il ladruncolo se ne è sbarazzato trasportandoli fino alla Città Giardino.
Stiamo parlando dei furbetti del “gratta e vinci” che sembrano essere tornati a colpire.
Era da tempo che non davano notizie di sé, ma ora sembra ritornata in auge la moda di rubare i sacchi dell’immondizia esposti alla sera all’esterno delle tabaccherie per poi abbandonarli lontani da occhi indiscreti.

Lo scorso anno, le Guardie Ecologiche di Varese avevano pizzicato il responsabile seriale. Si trattava di un uomo straniero che, durante la notte, era solito “pattugliare” i bar tabacchi in cerca di sacchi viola, gli stessi sacchi all’interno dei quali i titolari delle tabaccherie gettano i gratta e vinci grattati dai propri clienti e poi gettati nei cestini del locale perché non vincenti. La speranza del “cercatore” di gratta e vinci usati era quella che qualcuno potesse essersi sbagliato e aver gettato un biglietto vincente per errore, così da incassare la vincita.
Molti tabaccai si erano accorti di questi strani furti e avevano segnalato la questione alle forze dell’ordine. Così, le Gev hanno deciso di intervenire e cercare di rintracciare il responsabile.

Dopo alcuni appostamenti notturni, erano riusciti a cogliere il furbetto sul fatto.
Il problema era che l’uomo non si limitava a trafugare l’immondizia in cerca di biglietti vincenti, ma rubava i sacchi aiutandosi con un furgone per poi effettuare con calma la ricerca e abbandonare la refurtiva nei boschi o in alcune aree verdi poste agli angoli bui della città.
L’uomo è stato fermato e sanzionato. Dopo aver pizzicato il ladro dei sacchi di immondizia dei tabaccai,

i gestori hanno potuto dormire sonni tranquilli. Ma ora sembra essere comparso un imitatore. Nei giorni scorsi, infatti, le Gev hanno rinvenuto alcuni sacchi abbandonati in via Mulini Grassi. Al loro interno il materiale di scarto di una tabaccheria di Cocquio.
Così, i paladini del verde pubblico, seguendo le tracce, si sono recati dal titolare, il quale ha spiegato loro di aver sporto recentemente denuncia contro ignoti per furto dei propri rifiuti. Questo “imitatore” non si limiterebbe a passare al setaccio le tabaccherie di Varese ma, come in questo caso, girerebbe la provincia in cerca di sacchi esposti dai tabaccai per poi liberarmene a Varese.

«Il problema – spiega delle Gev – non è tanto il furto o il fatto che questa persona trafughi i rifiuti di qualcun altro, ma che poi questi sacchi pieni di rifiuti vengano abbandonati all’aria aperta, nei prati o nei boschi, inquinando quindi l’ambiente».
«Chiediamo, quindi, a chiunque abbia visto o veda qualcosa, anche dei movimenti sospetti, di segnalarceli in modo tale da poter intervenire e interrompere questa catena».n

“Segnalaci Varese” è l’iniziativa di caccia al degrado e ai disagi che consente al lettore
di collegarsi all’indirizzo email www.segnalacivarese.it e indicare l’obbrobrio in cui
è incappato, fissando il punto sulle cartine delle città. Alcune segnalazioni verranno pubblicate mercoledì e sabato. Puntate speciali saranno programmate anche durante la settimana.