Il ladro rompe la telecamera. E la vicina di casa lo fa arrestare

Tunisino in manette dopo il tentato furto in un bar a Varese. Aperto un fascicolo

– Rompe il vetro di un bar e danneggia anche la telecamera di videosorveglianza: tunisino finisce in manette. Ad incastrarlo e a consegnarlo direttamente nelle mani della polizia di stato è stato l’attento occhio di una cittadina che, residente in un edificio attiguo al bar del centro storico preso di mira, ha avvertito il 113.

La vicenda si è consumata nella notte tra martedì e mercoledì: la signora, affacciandosi alla finestra attirata da alcuni rumori proveniente dal cortile del suo stabile, ha scorto l’uomo che stava rompendo una finestra secondaria del bar in questione con il chiaro intento di introdursi all’interno dell’esercizio commerciale. Immediata la chiamata al numero di emergenza della polizia. La Volante è subito arrivata sul posto con due equipaggi. Lì al momento non hanno trovato nessuno: il balordo infatti, un tunisino di 34 anni senza fissa dimora, era scappato ma la sua fuga è stata interrotta poco distante dagli agenti che l’hanno intercettato.

Il personale della Volante, dopo aver accertato i danni sia alla vetrata sia alla telecamera di videosorveglianza, ha anche ritrovato nei pressi del bar un paio di calze sportive che il tunisino aveva usato a mo’ di guanti per non lasciare impronte. Oltre ai danneggiamenti evidenti, la visione delle immagini registrate dalla telecamera hanno mostrato il tunisino proprio mentre si accorge dell’impianto e quindi si accanisce contro di esso nel tentativo di cancellare il suo “passaggio”.

Tutti gli elementi raccolti hanno così spinto gli agenti a procedere con l’arresto del 34enne e con il successivo trasferimento in carcere. Le indagini però non si fermano: il sostituto procuratore Luca Petrucci, infatti, ha aperto un fascicolo al fine di verificare se il tunisino sia responsabile anche degli altri furti consumatisi recentemente in altri bar sempre nel centro cittadino.