La libertà su un paio di sci. Tutti insieme per i disabili

Presentata ieri al Miv la nuova stagione di Freerider Spoert Events del presidente Giulio Broggini. Tanti nuovi sorrisi in arrivo grazie alle sinergie con Polizia, associazioni e volontari

Sulle piste innevate senza nessuna paura. Per sciare, lottare, vincere la sfida con se stessi, dimostrando che non c’è limite che, con la forza delle volontà e lo spirito di gruppo, non possa essere superato.

Questa la forza che emerge dalle parole dei responsabili della Freerider Sport Events, l’associazione sportiva dilettantistica che promuove la pratica sciistica per le persone disabili, attraverso attrezzi sportivi adatti, come il monosci.

Ieri mattina questa realtà, che vede come presidente il varesino , ha presentato il nuovo calendario di appuntamenti al Miv di Varese.

«Abbiamo davanti dei volontari che fanno un lavoro da professionisti» sono state le parole del giornalista di Sestero Onlus, che si occupa da sempre dello sport per disabili. «L’edizione di quest’anno – continua Bof – vede un’ampia partecipazione da tutte le parti d’Italia. Si dice spesso che nel nostro Paese manchino le collaborazioni. Al contrario, qui vediamo invece i risultati di grandi sinergie».

Il sindaco di Varese ha portato il saluto del Comune e ha sottolineato come «si tratta di un’occasione importante quella di dare vita ad eventi come questo. È bellissimo vedere come tanti ragazzi abbiano trovato un modo di stare insieme. E vedere le loro risate, nei video proiettati, è importantissimo. Complimenti al lavoro di tutti, ai volontari che sono un orgoglio per la nostra città».

Fondamentale la collaborazione con la Polizia di Stato, in particolare con il Centro addestramento alpino di Moena. La sinergia con il corpo di Polizia è stata resa possibile dall’impegno del Vicario del Questore di Varese, il dottor , presente ieri mattina al Miv.

Il presidente Broggini, accompagnato dal coordinatore tecnico , ha quindi preso la parola, tracciando il bilancio dell’attività svolta dall’associazione e mostrando le prospettive future. «Far venire i nostri ragazzi in sala – ha detto Broggini – è una splendida sensazione. In tanti anni sono diventati una famiglia, che genera dipendenza. Sono le persone che ogni anno tornano con noi, e aumentano sempre di numero. Ci dà una grande soddisfazione essere presenti sui campi da sci insieme a loro. Portiamo lavoro e divertimento, con persone che sono portatrici di gioia e voglia di vivere».

Broggini racconta quindi le difficoltà degli inizi: «Mentre i primi anni di attività, chi vedeva i ragazzi sul monosci rimaneva stranito, oggi non ci si accorge più della differenza, perché i nostri ragazzi sono visti come una presenza normale sui campi da sci. E questa è una delle più grandi soddisfazioni».

È quindi intervenuto dei Lions di Luino, che avevano organizzato una cena solidale con l’azienda Spm, per la raccolta fondi a favore dell’associazione. Un esempio di quelle importanti sinergie che stanno al centro della vita dell’associazione. Nicola Busata ha presentato il calendario degli eventi e la collaborazione con la Nazionale Artisti. Mentre Bof ha infine annunciato un altro grande traguardo: un video dei ragazzi della Freerider è in finale al Festival di Palermo e sarà proiettato il 16 dicembre al Politeama del capoluogo siciliano.