«Le vostre risate? Nascono tutte dalle nostre liti al Balthazar»

L’intervista - Raffaele Skizzo Bruscella ci racconta il Pucci, di cui è autore da dieci anni: «Ormai è un varesino»

Sold out all’Ucc Teatro di Varese per lo show, in programma domani sera, di (in arte ), l’attore comico italiano con i ritmi più incalzanti e l’energia a “ciclo continuo”, racconta alcuni passaggi della vita. Evita la satira politica, preferendo quella di costume: la quotidianità è l’argomento centrale del suo spettacolo. Sul palco dell’Ucc andrà in scena “C’è sempre e solo da ridere”. Abbiamo chiesto al suo caro amico e autore , a tutti noto come , alcune informazioni sullo spettacolo di domani e sui progetti futuri del duo: Skizzo-Pucci.

Eh sì, ormai è di casa. È venuto anche la domenica prima di Pasqua per festeggiare il Varese Calcio quando la squadra è stata promossa in serie D. Gran parte dello spettacolo che andrà in scena domani è stata scritta proprio a Varese, insieme a un altro autore, : ci siamo trovati più volte a discutere e confrontarci sullo show nella saletta del Balthazar.

In effetti sì, siamo molto diversi: lui ad esempio è uno sportivo attento alla linea, io invece l’unico sport che pratico è quello di cambiare canale con il telecomando. Lui è un appassionato di calcio, io no. Il titolo dello show “C’è sempre e solo da ridere” non potrebbe essere più indicato, visto che la sua cara Inter quest’anno lo sta facendo penare. Ci definiamo fratelli, passiamo un sacco di tempo insieme: Andrea è

una persona di famiglia. Condividiamo insieme i momenti tristi, così come quelli di festa. A volte passa dal Balthazar solo per farmi compagnia e bersi un bicchiere di vino insieme a me. Lavoriamo insieme da oltre dieci anni: il nostro primo incontro è stato nel programma “Lista d’attesa” a Telenova. Lui era un diamante grezzo. L’intesa tra noi scattò subito e mi fece una promessa: mi disse che se mai sarebbe andato a lavorare su una televisione nazionale non si sarebbe dimenticato di me. E così quando è andato a “Colorado”, mi ha portato con sè come suo autore,

Come in tutti i matrimoni si litiga: quando scriviamo pezzi discutiamo continuamente con il coltello tra i denti, di solito perché non siamo d’accordo sugli argomenti. Poi, una volta che lo show prende forma tutto si appiana. Andrea è uno dei comici che ama anche scriversi i suoi pezzi. Oppure se glieli scrive qualcun altro poi lui ci tiene a personalizzarli. E dopo tutto se da vent’anni è così amato e seguito dalla gente una ragione ci sarà.

Andrea, così come Fabio Volo, ama mettere in scena esperienze vissute in prima persona. Infatti, questo spettacolo ripercorre le tappe della sua vita: da quando lavorava nel villaggio turistico, a quando ha vinto “La sai l’ultima”, fino all’approdo a “Colorado”. Si parla del rapporto con sua mamma, con la sua fidanzata e con sua moglie. Il messaggio che si intende trasmettere è che anche dalle cose negative bisogna sempre riuscire a trovare il lato positivo e ironico.

Beh, intanto vorremmo riuscire a ripetere lo spettacolo “C’è sempre e solo da ridere” allo stadio Franco Ossola di Varese a fine giugno o ai primi di luglio. Poi, è fresco di stampa il suo nuovo libro e presto Andrea verrà a presentarlo proprio al Balthazar. Inoltre, a settembre riprende “Colorado” e noi non mancheremo all’appello. Posso, anche annunciare, che in autunno ci saranno delle sorprese sulle reti Mediaset, ma al momento non posso aggiungere altro.