L’integrazione passa dalla cultura

La cultura può essere una incredibile via di accesso all’integrazione. Perché insegnare la nostra lingua in maniera statica e tradizionale? Perché, invece, non approcciarsi alla questione da un’altra prospettiva, attraverso lezioni itineranti e che possano coinvolgere e stimolare i partecipanti? Imparare la lingua fuori dall’aula, andando a passeggio per la città, imparando a chiedere informazioni ai passanti, visitando un museo. È da quest’idea che nasce : un progetto di volontariato creato da giovani insegnanti specializzate nell’area dell’insegnamento della lingua italiana a stranieri, in collaborazione con l’Informagiovani di Varese e la Cooperativa Lotta contro l’emarginazione.

Sabato 22 ottobre si è concluso al Museo civico d’arte moderna e contemporanea del Castello di Masnago il ciclo di incontri che hanno caratterizzato il progetto per tutta l’estate. Visto il successo dell’approccio di insegnamento, il direttore del Museo Daniele Cassinelli ha deciso di invitare all’interno del “forziere artistico” di Masnago il gruppo di ragazze richiedenti asilo di origine nigeriana che avevano aderito all’iniziativa.

«Le ragazze erano entusiaste quando abbiamo proposto loro l’uscita al Castello di Masnago – ha dichiarato Francesca D’Addante, coordinatrice del gruppo di insegnanti assieme a Stefania Talercio e Francesca Costa -. Durante la visita sono state attentissime alle spiegazioni, alternate in italiano e inglese, delle volontarie. Un vero successo a dimostrazione che l’integrazione può passare anche attraverso la cultura».