Più di 500 le persone identificate in 4 giorni

Nell’operazione “Safety Car”, per la prima volta, sono state utilizzate su tutto il territorio nazionale le moderne tecnologie del sistema Mercurio

Un’operazione straordinaria ha coinvolto 103 questure italiane sul fronte dei furti e delle rapine ai danni di auto, moto ed autocarri. Si tratta dell’operazione “safety car”, durata quattro giorni, che a livello locale ha visto in campo anche la questura di Varese impegnata con ben 91 pattuglie dei vari reparti dislocati nella provincia che hanno disposto massicci controlli ad ogni tipo di veicolo nonché agli esercizi commerciali riconducibili alla compravendita degli stessi. All’operazione “Safety Car” della questura hanno contribuito equipaggi del reparto Prevenzione Crimine di Milano,

sulle cui autovetture è attivo il sistema di lettore ottico targhe denominato “Mercurio”: In pratica, il sistema elettronico legge le targhe dei veicoli incrociati dalla pattuglia segnalando all’equipaggio, in tempo reale, l’eventuale provenienza illecita del veicolo e l’irregolarità circa la copertura assicurativa ed altro.Nei quatto giorni in questione sono stati controllati complessivamente 5.600 veicoli di cui 4mila grazie al sistema elettronico: di questi sono state sequestrate 2 autovetture per provenienza illecita. Particolare rilevante è che su uno dei due mezzi sequestrati era stata applicata una targa contraffatta e gli occupanti, due nomadi domiciliati in periferia, perpetravano truffe in varie zone della provincia. In tutto le persone identificate nel Varesotto sono state 542.A livello nazionale, invece, l’operazione ha consentito di recuperare e restituire ai legittimi proprietari ben 411 veicoli provento di reati contro il patrimonio, tra cui 21 autocarri, e di trarre in arresto 16 persone e di denunciarne in stato di libertà 83.Per la prima volta sono state utilizzate su tutto il territorio nazionale le moderne tecnologie del sistema Mercurio, montate su circa 1000 autovetture della Polizia di Stato, che hanno consentito di controllare 737.765 autovetture con sistema automatizzato e 258.466 con sistema manuale, nonché 42.103 persone.I controlli complessivi di autoveicoli, sia automatizzati che manuali, sono stati 996.231, venticinque volte superiori ai normali controlli che quotidianamente vengono effettuati su tutto il territorio nazionale. Risultato? Record di bande criminali sgominate con 16 arresti e 83 denunce e restituzione ai legittimi proprietari di ben 411 veicoli. E se questi numeri non vi dicono molto, sappiate che parliamo di controlli che sono venticinque volte superiori ai normali controlli che quotidianamente vengono effettuati su tutto il territorio nazionale.A livello geografico le città dove sono state trovate più auto rubate sono Napoli, Milano, Roma e Bari, mentre la maggior parte dei rinvenimenti è avvenuto in parcheggi pubblici. Due i casi più clamorosi: un ciclomotore Yamaha MBK 50 ritrovato a nove anni dal furto e quello della macchina rubata alle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione di Roma nel settembre 2015 che hanno ringraziato e benedetto gli Agenti. Una benedizione gli hanno mandato anche gli altri proprietari delle tante auto ritrovate n S. Car