Bardello si sta rifacendo il look: oltre alle strade anche la scuola

L’operazione è stata resa possibile grazie ad un “tesoretto” frutto di un avanzo di amministrazione

Grazie ad un “tesoretto” di 456 mila euro, frutto di un avanzo di amministrazione dell’ultimo triennio, liberato grazie a un provvedimento del governo a favore dei Comuni più piccoli, Bardello si sta rifacendo il look, investendo non soltanto sulla sicurezza stradale, un problema storico per il paese affacciato sul lago di Varese, ma anche sul decoro urbano, sulle scuole e sulle fognature. «Abbiamo asfaltato tutta via Verdi e una parte di via Piave – spiega il sindaco Egidio Calvi –

e abbiamo finalmente realizzato la rotonda all’incrocio tra queste due vie, che da ormai più di sei anni era provvisoria e veniva giustamente chiamata dai cittadini “la rotonda di plastica”; in questo modo i veicoli in transito sono costretti a rallentare perché gli “inserti” realizzati attorno alla rotatoria modellano la carreggiata e obbligano a una sorta di slalom». La situazione della sicurezza su via Piave e delle condizioni della carreggiata rappresentano un problema che si trascina da anni a Bardello, come anche quello di alcune vie del centro paese. «Entro la metà di ottobre – prosegue il primo cittadino – asfalteremo anche via Madre Rosa e via De Vitali che erano abbandonate da anni; abbiamo sistemato ed è finalmente decoroso, il monumento ai Caduti sulla piazza antistante il palazzo del municipio».
Il Comune è intervenuto anche alla discarica comunale, dove è stato realizzato un parapetto di sicurezza. «Abbiamo iniziato anche i lavori di messa a norma dell’intero edificio scolastico, sede della scuola primaria “Molinari” in ottemperanza alle normative per la sicurezza antincendio – continua il sindaco – è stato sistemato l’archivio comunale ed è stato realizzato un magazzino per la scuola; a breve, verranno sostituiti i serramenti e posata la scala antincendio esterna». Non solo le condizioni delle strade ma anche quelle della scuola al centro dell’azione della giunta. «Queste norme sono entrate in vigore vent’anni fa – precisa Calvi – noi non abbiamo potuto né voluto ignorare la cosa; stiamo parlando della scuola e dei nostri bambini che devono poter frequentare le lezioni in tutta sicurezza». Il Comune di Bardello si sta muovendo anche per la sistemazione della stazione di sollevamento e per il tratto fognario di via Verdi dove un problema irrisolto da anni, crea disagi ai residenti per i forti odori emessi, tipici di una vera e propria fogna a cielo aperto.