La soprano dà voce all’arte. La cultura abita sul lago Maggiore

La storia - Anna Chierichetti ha portato la musica lirica nel cuore di Taino

– Due voci e un’univoca passione: quella per i giovani talenti, l’insegnamento e la promozione della cultura. Le due voci sono quelle della soprano sestese e docente di canto e del tenore e docente triestino , suo marito, che insieme alla regista fiorentina hanno dato vita all’associazione culturale Pauline Viardot. La sede di questo prestigioso ricettacolo di virtuosi della musica è a Taino, in via Bergamo, dove la famiglia di Anna possiede un grande edificio che è

stato ristrutturato per ospitare una sala concerti da 40 posti, una biblioteca musicale e stanze con 15 posti letto suddivisi in quattro appartamenti per ospitare gli studenti che provengono sia dall’Italia sia dall’estero per partecipare a masterclass di canto. «L’associazione è intitolata alla figlia del grande tenore Manuel Garcia e sorella di Maria Malibran, Pauline Viardot, cantante e pianista, che dominò la vita culturale e musicale della seconda metà del secolo XIX – spiega la soprano – Musa di Gounod e Berlioz, ma anche di George Sand e di Turgenev, fu una raffinata interprete che scrisse anche una quantità di musica impressionante, pur non essendosi mai considerata una compositrice di professione. Contribuì, con Clara Schumann e Augusta Holmes, ad aprire alle donne le porte d’un mondo fino ad allora quasi esclusivamente maschile. Moltissimi compositori la ammirarono: Liszt, Chopin, Schumann, Gounod, Berlioz, Brahms, Tchaikovsky, Saint-Saens erano frequentatori abituali del suo celebre Salon». Nel contesto romantico della villa tainese che sarebbe piaciuta alla Viardot, i tre artisti hanno dato vita a un’originale scuola d’arte dove la musica e il teatro (ma anche corsi di cucina verde, meditazione, breathwalking, passeggiate interiori e Nordic Walking) prendono vita in un’atmosfera intima e informale dove è possibile respirare qualità e bellezza anche durante un tè pomeridiano o sorseggiando un aperitivo nel Salotto di Pauline. Ma in questo luogo ameno si studia soprattutto musica (è in corso un progetto per opera da camera) e canto, con masterclass di tecnica e interpretazione vocale e seminari tematici. E si sta preparando un grandioso spettacolo, il 1° Festival dei Punti Cardinali dedicato ai 25 anni del monumento omonimo dello scultore . «È in programma dal 28 al 31 luglio 2016 e prevede un’opera di Henry Purcell in collaborazione con l’orchestra barocca milanese Coin du Roi (N), due bachianas di Villa Lobos (S), musica dell’est (E) e musica jazz (O)».