Macerie, bottiglie e un’intera cucina. È questa la natura che vogliamo?

Volontari al lavoro lungo gli argini del Bardello. E l’inciviltà stupisce ancora una volta

Secondo appuntamento, in concomitanza con l’Earth Day, la Giornata della Terra, con la Giornata Ecologica organizzata dal Comune di Cocquio Trevisago e nuova raccolta di rifiuti di ogni genere abbandonati dagli incivili sul territorio. I volontari si sono ritrovati al parco comunale dove sono stati suddivisi in due gruppi ed equipaggiati del materiale fornito dalla Convenzione Rifiuti Sesto, di cui Cocquio fa parte, si sono recati in zone del paese particolarmente colpite e nel mirino degli incivili, nella frazione di Sant’Andrea.

Una mattinata di intenso lavoro; i volontari hanno perlustrato gli argini del fiume Bardello, i fossati e i bordi delle strade dell’ex discarica e del parco comunale, a caccia di immondizia e rifiuti abbandonati. Il loro lavoro ha consentito di restituire decoro ad aree spesso deturpate. «Il risultato dell’attività di pulizia sono stati oltre trenta sacchi di rifiuti raccolti, tra bottigliette di plastica e vetro, lattine, mozziconi di sigarette, sacchetti di plastica, carte di ogni sorta, cerchioni di pneumatici, abiti, scarpe e persino una macchina da caffè, una vecchia polaroid, un vecchio stereo e un modem» afferma , consigliera comunale delegata all’Ecologia.

I volontari cocquiesi hanno persino rinvenuto un’intera cucina fatta a pezzi, una montagna di macerie, costituita da piastrelle, sanitari, detriti e calcinacci, una bombola del gas, un carrello della spesa, lana di vetro, schiuma poliuretanica e fili elettrici. Rifiuti abbandonati evidentemente da anni e in alcuni casi inglobati dal terreno e dalla vegetazione, il cui recupero è stato particolarmente difficoltoso. Tutto il materiale raccolto è stato differenziato dai volontari e portato all’ecocentro comunale per lo smaltimento. L’Earth Day cocquiese si è concluso con giochi per bambini e con un aperitivo servito al parco ripulito dall’immondizia.

«Sono molto soddisfatta dell’iniziativa – commenta Bressan – che punta a sensibilizzare la popolazione su tematiche ambientali, promuovendo l’amore per il luogo in cui si vive e anche per favorire l’aggregazione tra i cittadini di Cocquio; l’aiuto più ambito, sarebbe quello di coloro che sporcano che, presa consapevolezza del danno che arrecano alla comunità e all’ambiente, smettano di abbandonare i rifiuti all’aperto; la tutela dell’ambiente è responsabilità di tutti».