Tedeschi, inglesi e svizzeri. Tutti amano i nostri laghi

Anche i campeggi dell’Alto Verbano presi d’assalto

Anche la regione turistica dell’Alto Verbano registra un’ottima stagione. E ancora una volta i campeggi rappresentano la sistemazione più gettonata dai turisti d’oltralpe. «La stagione ha avuto un incremento generale già in aprile, maggio e giugno; e soprattutto in alta stagione, dal 15 luglio in poi, abbiamo avuto molte più presenze rispetto agli scorsi anni – spiega di Lagocamp Maccagno – Possiamo parlare di un incremento di circa il 20% rispetto al 2016. Le nazionalità più rappresentate? Tedeschi, olandesi, svizzeri, pochi francesi, inglesi e scandinavi raramente. Le presenze degli italiani quest’anno sono aumentate. Essendo un campeggio la sistemazione normalmente richiesta e utilizzata è la piazzola con mezzi propri (caravan, camper, tenda). Poi disponiamo di appartamenti e case mobili che quest’anno sono stati molto richiesti in tutti i periodi».

Sui tempi di permanenza Beretta aggiunge: «difficile fare una statistica, perchè la tipologia del campeggiatore varia da chi si ferma 3 settimane per la vera e propria vacanza estiva a chi è solo di passaggio per 1 o 2 notti. Se proprio vogliamo calcolare una media, diciamo 7 giorni. Anche il target dei turisti varia a seconda dei periodi. In bassa stagione più over 60, in alta stagione sia famiglie sia single e coppie di diverse fasce d’età”.

Il trend di presenze positive è confermato dall’Ufficio di Accoglienza Turistica di Luino: 1020 presenze a giugno, con una netta prevalenza di tedeschi (516) e francesi (129); in luglio pressoché lo stesso numero con maggioranza di tedeschi (518) seguiti da francesi, svizzeri e inglesi; 963 presenze ad agosto (nei soli primi 15 giorni) con una decisa prevalenza di tedeschi (434), seguiti da italiani (181) e francesi (135).

La popolazione teutonica ha prediletto anche gli alberghi sul lago, che hanno goduto di una stagione positiva. Dal Camin Hotel di Luino fa sapere che «la stagione è iniziata lentamente ma da metà giugno ad oggi è andata molto meglio, registrando presenze soprattutto di tedeschi (80%), svizzeri, olandesi e inglesi. Per lo più coppie e famiglie o single dai 40 anni in su, che hanno soggiornato mediamente da 2 a 4 giorni».

Anche del Camin Hotel di Colmegna conferma: «la stagione è andata e sta andando bene. Abbiamo aperto a metà marzo e chiuderemo a metà dicembre, registrando un leggero incremento del lavoro rispetto all’anno scorso. I nostri ospiti provengono principalmente da Germania, Svizzera e Francia. La media del soggiorno durante il periodo estivo è di 5-7 notti, in primavera e autunno di 2-4 notti. Non registriamo la presenza di ospiti single, bensì durante l’estate ospitiamo diverse famiglie e durante tutta la stagione la nostra clientela è composta principalmente da coppie sopra i 30 anni».

Il Lago Maggiore anche nella sua parte più a nord si conferma il paradiso delle vacanze per tedeschi e svizzeri, agevolati dalla vicinanza geografica e che apprezzano particolarmente i paesaggi lacustri della nostra regione.