Il Gospel torna protagonista a Varese. Oggi e domani nella tensostruttura dei Giardini Estensi il festival della musica gospel.
Una proposta che dal 1999 raccoglie in un’unica rassegna le migliori formazioni internazionali, consentendo un vitale scambio artistico e permettendo agli amanti della musica gospel di conoscere e ascoltare artisti dalle grandi doti.
Di fatto così si è trasformato un appuntamento consueto e popolare in un evento musicale di valore, che ha fatto diventare Varese la capitale di questo genere.
Il Varese Gospel Festival promuove l’incontro, il confronto e la condivisione delle esperienze di tutte queste formazioni. I concerti sono coinvolgenti per la platea che partecipa con entusiasmo alle performance canore.
Pronte dunque due serate magiche per rivivere quel clima colorato, ritmato, e gioioso che riporta la mente a luoghi e popoli lontani, alle loro vicissitudini, ma anche a un genere musicale che affascina sempre chi è in ascolto.
Il gruppo di punta della quindicesima edizione sono gli American Gospel Singers che si compone di professionisti d’alto livello che riescono a trasmettere il vero “sound” gospel. Un repertorio pieno di “traditionals” interpretati dalle voci statunitensi e straordinarie. Il gruppo si riunisce due volte all’anno per fare un tour in Europa.
Negli American Gospel Singers ogni artista ha il suo personale modo di interpretare il messaggio con la sua individualità e la sua energia, ogni voce ha un suo proprio impatto iniziando con i toni vocali della leader Linda Lee Hopkins, il soul di Johnny Sanders, la bravura di Francine Ealey Murphy e lo straordinario talento di Victoria Robinson.
Un’esibizione speciale che si traduce in uno show esplosivo. La loro musica trasmette una gioiosità pura e un’autentica rappresentazione della American Gospel Culture.
Il primo appuntamento del festival è per sabato, alle 10, al Teatro Santuccio di via Sacco con il workshop gestito da Malik Young arrivato nella città giardino direttamente da New York.
Alle 21, poi tutti ai Giardini Estensi per il primo concerto, quello dei Fvg Gospel Choir, la più grande compagine corale stabile di questo genere, nel nord Italia, composta da sette cori, diretti da Alessandro Pozzetto e Rudy Fantin. Un vero e proprio mass choir che richiede un grande impegno soprattutto dal punto di vista organizzativo.
Il repertorio comprende spirituals e gospel classici, come Amen, Amazing Grace o Oh Happy Day, e contemporanei come Hallelujah Praise, Lord You Are Good, Revelation, Total Praise, My Desire, He Reigns, Shake The Foundation, Draw Me Close o ancora Dance Like David, ed è strutturato per più voci.
A seguire la performance degli American Gospel Singers. Domenica, alle 11.30, la tradizionale messa in San Vittore con tutti i cori del Varese Gospel Festival che animeranno la celebrazione.
Alle 21 si torna sotto alla tensostruttura il Biella Gospel Choir, il coro è composto da circa venti elementi accompagnati al piano da Fabio Lamanna.
Chiude il festival il gruppo varesino dei Greensleeves Gospel Choir, diretto da Fausto Caravati, direttore artistico anche della kermesse musicale.
Il Greensleeves Gospel Choir con i suoi ventuno anni di attività è ormai un punto di riferimento in città per il genere gospel.
Nel suo carnet più di cinquecento concerti tenuti in chiese, teatri e piazze in Italia e all’estero e nei maggiori palcoscenici musicali italiani e internazionali.n
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