Allarme truffa a Barasso: falso parroco entra nelle case e deruba i residenti

Don Emilio segnala episodi confermati da diversi cittadini: un uomo si finge sacerdote e ruba nelle abitazioni. Biandronno rilancia l’allerta: “Attenzione, i nostri preti escono solo su appuntamento”

Parte da Barasso un forte allarme legato a una nuova truffa natalizia. Sui canali social del Comune è stato pubblicato un avviso rivolto a tutti i residenti per segnalare la presenza di un uomo che si spaccia per parroco, suona alle porte e chiede di entrare nelle abitazioni con la scusa della benedizione natalizia, per poi derubare le persone.

L’allerta è stata lanciata direttamente dal parroco, don Emilio, che ha raccolto le testimonianze di alcuni cittadini raggirati. Nel messaggio diffuso dal Comune si legge che «una persona ha citofonato fingendosi il sacerdote incaricato delle benedizioni natalizie e, una volta entrata in casa, ha commesso dei furti».
Il parroco ha inoltre precisato che quest’anno a Barasso non saranno effettuate benedizioni domiciliari, invitando i residenti a non aprire a nessuno che si presenti con questa motivazione.

L’avviso è stato prontamente rilanciato anche dall’amministrazione comunale di Biandronno, dove l’attenzione su furti e tentativi di raggiro è particolarmente alta. Nella comunicazione ufficiale si sottolinea che episodi simili si sono verificati anche in altri paesi e si ricorda che a Cassinetta e Biandronno le visite dei sacerdoti avverranno esclusivamente su richiesta, mai in forma spontanea.

Il tradizionale rito della benedizione natalizia, un tempo svolto porta a porta, ha ormai cambiato modalità in molte parrocchie. La carenza di sacerdoti e le sempre maggiori esigenze di sicurezza hanno portato a regole più rigide: oggi ogni visita viene annunciata con comunicazioni ufficiali e non avviene più a sorpresa.

Il consiglio dei Comuni è unanime: diffidare di chiunque si presenti senza preavviso e segnalare immediatamente episodi sospetti.