MILANO – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Regione Lombardia ha annunciato un importante passo avanti nelle politiche di contrasto alla violenza di genere. La Giunta regionale ha infatti approvato il nuovo Piano quadriennale 2025-2027, presentato oggi in Consiglio regionale dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini.
Un Piano ambizioso, definito dalla stessa Lucchini “più forte, più integrato, più vicino alle donne”, che si allinea agli obiettivi del Piano nazionale e della Convenzione di Istanbul, e che poggia su quattro assi strategici: prevenzione, protezione e sostegno, perseguire e punire, governance e promozione.
Dal 2023, la Regione ha già investito 39 milioni di euro a sostegno della rete antiviolenza. Il nuovo Piano intende rafforzare ulteriormente questa rete attraverso azioni mirate: formazione continua per gli operatori, progetti educativi nelle scuole e nei contesti sportivi e giovanili, percorsi di autonomia economica e abitativa per le donne vittime di violenza.
Tra le misure più innovative, vengono rilanciati e ampliati i progetti “Misura Ri Parto” (per il reinserimento lavorativo) e “Una casa per Ricominciare”, che ha già destinato 100 immobili alle vittime. In arrivo anche due nuove iniziative per il 2026: “Vicini a ogni donna”, pensato per le donne con disabilità vittime di violenza, e “Crescere Insieme”, rivolto agli orfani di femminicidio.
“Più prevenzione, più protezione, più autonomia – ha dichiarato Lucchini – grazie a una vera alleanza sociale con il territorio. Solo così possiamo contrastare davvero questa piaga”.












